APPIANO GENTILE - "Ai miei giocatori riservo le medesime indicazioni sia che la Juventus vinca, sia che perda, sia che pareggi, è troppo presto per stare a guardare quello che fanno gli altri", risponde così Andrea Stramaccioni nel corso della conferenza stampa della vigilia di Atalanta-Inter a chi gli chiede se possa essere un vantaggio il fatto di giocare dopo la Juventus.
"A fine campionato - aggiunge poi - sì che avrebbe una valenza diversa, ma non ora. Il calendario così, poi, è frutto delle Coppe Europee, visto che noi giochiamo di giovedì. Se questa sera guarderò Pescara-Juventus? Sì, come domani guarderò Genoa-Napoli, il derby di Roma e tutte le partite che posso, ma per mia cultura di allenatore di A. Come sarà vedere il derby romano? E' ovvio che io ora vedo tutto da Milano, con un'altra prospettiva, ma ho tanti amici a Roma ed è una partita sentita... la seguirò con attenzione... E comunque, tornando alla questione classifica, non c'è da guardare solo la Juventus, ci sono anche il Napoli, la Fiorentina che se dovesse vincere in casa del Milan si candiderebbe tra le prime del campionato, la Lazio... E' presto per tutto".
Al tecnico nerazzurro viene poi chiesto un commento su Mario Balotelli: "E' un giocatore di grande qualità, che soprattutto nell'ultimo Europeo ha dimostrato il suo valore, confermandosi nella nazionale italiana. A proposito della sua situazione in Inghilterra non ho però elementi per parlare", spiega Stramaccioni, che poi alle domande di mercato risponde così: "Non parlerò di mercato fino al primo gennaio: ne parliamo dopo Natale. Comunque sono enormemente contento dei giocatori che ho: non voglio parlare degli infortunati, figuriamoci di chi non è all'Inter".