APPIANO GENTILE - Torna l'Europa League e per l'Inter di Walter Mazzarri è già vigilia contro il Saint-Étienne. È proprio l'allenatore nerazzurro a parlare in conferenza stampa al centro sportivo "Angelo Moratti". Si comincia proprio dagli avversari di domani: "Abbiamo studiato il Saint-Étienne, sta facendo un ottimo campionato in Francia", comincia Mazzarri. "Sono una squadra da rispettare. È un club prestigioso nella storia della Francia. Vogliamo continuare a fare bene come è successo con il Napoli. Mi interessa avere lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto contro il Napoli sia dal punto di vista tattico, sia sotto il punto di vista l'aspetto nervoso. Sono concentrato al Saint-Étienne, come ho sempre fatto. Non ho tempo di pensare ad altro. Farò in modo di far crescere i giocatori che ho a disposizione. Il Saint-Étienne è squadra organizzata, con dei valori tecnici: va rispettata".
Il discorso si amplia e si parla del campionato francese: "Campionato italiano e quello francese vicini? Sì, la penso così. Ci sono squadre di livello: il PSG è l'esempio più eclatante. Compete con i migliori club del mondo e hanno recentemente battuto il Barcellona. Sono diventati competitivi ai livelli dei grandissimi club e nel proprio campionato primeggiano, certo, ma con equilibrio. Questo vuol dire che la Ligue 1 è cresciuta".
Si torna, poi, sulla partita contro il Napoli e sugli impegni che aspettano l'Inter nei prossimi giorni. "Numero di partite elevato? Con i miei collaboratori e con i giocatori stiamo valutando di ruotare, in base a coloro che saranno a disposizione. Già da domani prenderò in considerazione questo fattore. La squadra è con me sicuro. I fischi? Quello che mi interessa è che i fischi non tolgano le convinzioni a chi sta giocando. Credo che, una volta recuperati gli infortunati, noi possiamo giocarcela con tutti. Il difficile è trovare continuità: partire con lo stesso atteggiamento con cui siamo partiti con il Napoli. L'abbiamo fatto anche in altre occasioni, in questa stagione. Dovessimo riuscire a fare questo, possiamo lottare per il terzo posto".
Infine, su Vidic: "Per me sta facendo un grandissimo campionato. Ha fatto qualche errore, ma non ha nessuna colpa, né sul gol subito contro in Napoli, né su altri. Inoltre, non mi piace mai parlare di colpe".