SAN SIRO, LA PORTA D’EUROPA

APPIANO GENTILE - Grinta Mazzarri. La voglia di fare bene la prima volta a San Siro in questa nuova stagione con lo sguardo all'Europa. La necessità di non sottovalutare l'avversario per "raggiungere i gironi di Europa League e festeggiare insieme al pubblico". Poi, la citazione di un grande saggio come Giovanni Trapattoni e il suo proverbiale "non dire gatto se non ce l'hai nel sacco".

 

Walter Mazzarri alla vigilia della partita di ritorno contro gli islandesi Stjarnan non vuole cali di concentrazione. E con Juan Jesus al suo fianco risponde alla domande dei giornalisti. "Domani allo stadio ci sarà una grandissima atmosfera" - comincia -. "Abbiamo fatto molto bene all'andata, ma non dobbiamo scordarci che nel calcio non c'è nulla di scontato. Per quanto riguarda la gara di domani ho chiesto di dimenticarci del vantaggio. Voglio che si faccia una partita da Inter e che, alla fine, si festeggi insieme".

 

Ed è proprio dalla voglia del pubblico che Mazzarri sottolinea l'atteggiamento che avranno i suoi ragazzi: "Tutti vogliono vedere l'anima, una squadra che non molla mai, che lotta che ci prova fino in fondo. I ragazzi devono dimostrare questo, si può vincere o perdere, ma i tifosi vogliono vedere soprattutto questo". Sui giocatori che scenderanno in campo: "Ho tre dubbi che scioglierò con la partitella. Giocheranno Carrizo, Osvaldo per fare minutaggio a certi livelli, Nagatomo. Dall'altra parte Jonathan o D'Ambrosio. In difesa merita di partire titolare Andreolli, poi verificherò gli altri dettagli nel corso delle prossime ore".

 

Quando gli chiedono di moduli e schemi, Mazzarri risponde: "Quest'anno ho in mente di ruotare 3 moduli più o meno: 3-5-1-1 o 3-5-2 che conosciamo a memoria, il 3-4-3 che rientra in uno dei miei moduli preferiti e mi stuzzica il 4-3-2-1 con le varianti possibili in avanti". Infine, dalla televisione cilena, una domanda su Medel: "Ho avuto la possibilità di conoscere una bellissima persona. Sono davvero contento di lui, l'ho visto davvero bene" e una sul neo ct della Nazionale, Antonio Conte: "Verrà accolto da me con grande calore e mi metterò al servizio della Nazionale come tutti devono fare".