APPIANO GENTILE - Domani è il giorno di Atalanta-Inter, andata dei quarti di finale della Coppa Italia Tim. Roberto Mancini risponde alle domande dei cronisti nella sala stampa del centro sportivo "Angelo Moratti". Ecco la prima parte della sua conferenza stampa.
Il presidente Facchetti ha dichiarato che Adriano e Mancini resteranno a lungo all'Inter?
"Non credo che ci siano grandi problemi per Adriano. Anzi penso che l'Inter e Adriano debbano essere orgogliosi del fatto che ci sia questo interesse da parte di un grande club come il Real Madrid. Credo sia giusto rispondere gentilmente quando vengono poste certe domande, la verità, però, è che Adriano ha un contratto con l'Inter da tanti anni ed è un ragazzo giovane. Credo sia normale che resti all'Inter".
Come avete passato questa settimana?
"Quando non si gioca bene è giusto ammetterlo. Nella partita contro il Chievo, però, c'è stata un po' di confusione, non si può dire solo che non abbiamo giocato bene. Le gare a volte sono decise da episodi, nonostante non avessimo fatto una partita brillantissima, c'è stato tolto un gol valido nel secondo tempo. Sarebbe potuta cambiare la gara, anche se sappiamo che non siamo andati benissimo e che avremmo dovuto fare meglio".
Tutte le chiacchere su Adriano hanno creato problemi all'interno della squadra?
"Assolutamente no. Non c'è nessun problema. Adriano è molto giovane: a volte si possono dire cose per gentilezza e poi si fanno pezzi e si scrivono articoli su queste cose. Questo, però, non ci ha portato alcun tipo di disturbo".
Adriano prima ha detto che sogna di vincere la Champions League?
"E' il sogno di tutti noi vincere qualcosa a fine anno. In Champions siamo ancora in corsa e abbiamo delle possibilità di vincere. Nel momento in cui l'Inter riuscirà a vincere cambieranno tutte le prospettive e i pensieri dei calciatori. E' chiaro che sentiamo la mancanza di vittorie. In campionato non dobbiamo abbatterci perchè siamo lontani dalla vetta e perchè non abbiamo fatto bene nelle ultime due partite, quando le cose non vanno la meglio, bisogna capire quali errori sono stati commessi e cercare di migliorarli. E' ancora tutto in gioco, al momento non è una stagione buttata. I ragazzi ci credono e, siccome sono tutti bravi e vogliono vincere, credo che alla fine ci riusciranno".
