<p><strong>TORINO </strong>- La montagna da scalare era alta e impervia. E il rammarico corre indietro, a quelle due reti concesse a San Siro che, alla fine dei conti, pesano in maniera indelebile sull'esito del <strong>cammino nerazzurro in Coppa Italia. 0-0 a Torino, in finale va la Juventus</strong> in virtù dell'1-2 di Milano. Non è bastata la fiera e continua pressione della squadra di Conte, capace di produrre la bellezza di <strong>21 conclusioni</strong>. Sono mancate precisione e forse un pizzico di cattiveria in alcune situazioni. Di contro la Juve si è difesa in maniera ordinata, ha gestito il pallone per larghi tratti nel primo tempo, poi ha abbassato inevitabilmente la linea provando a sfogare qualche contropiede. Tante chance, per l'Inter, ma è mancata la fiammata che accendesse del tutto il match.</p> <p>Vincere con due gol di scarto, o segnarne almeno tre. L'Inter inizia il match allo Stadium con un <strong>imperativo categorico</strong> preciso, impegnativo e per nulla scontato, che però non deve diventare un'arma a doppio taglio. 90 minuti davanti, una partita da aggredire ma non da farla trasformare in un'inseguimento spietato fino dal primo giro di orologio. <strong>Il 3-5-2 di Conte ritrova Hakimi e Lukaku</strong>, squalificati all'andata, e vede Eriksen in mediana con <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> e Brozovic. La Juve tiene palla, lo fa con grande continuità, arrivando a metà del primo tempo con quasi il 70% di possesso. Ma non produce occasioni in avanti, la squadra di Pirlo, preoccupata piuttosto di<strong> marcare a uomo Brozovic con Kulusevski</strong>, per bloccare la principale fonte di gioco nerazzurra.</p> <p>L'Inter però ha altre armi e le mette in moto, soprattutto sulla destra dove<strong> Hakimi mette in scena un vero e proprio show atletico-calcistico</strong>, con una serie di discese travolgenti che mandano in tilt Alex Sandro (ammonito). Incontenibile, il marocchino, che serve a <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a> la prima palla gol del match al 9': l'argentino carica il destro ma colpisce la gamba di Bernardeschi.</p> <p>Il primo squillo dell'Inter resta lì, solitario, fino alla metà del primo tempo, quando suona vera e vigorosa la campana della carica nerazzurra. In venti minuti <strong>l'Inter mette letteralmente a ferro e fuoco l'area bianconera</strong>, con una serie di occasioni che non trovano, sfortunatamente, la rete. <strong><a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> e Hakimi</strong> volano nella metà campo della Juve e trovano combinazioni pericolose, spesso rimpallate sul più bello. Al 26' Lukaku, su una punizione tagliata di Eriksen, non trova la deviazione di petto-pancia a pochi passi dalla porta. Arrivano in serie, le chance: sinistro di Eriksen ribattuto, poi destro a botta sicura svirgolato da <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a>.</p> <p>Nove conclusioni verso la porta di Buffon nel primo tempo, una sola arrivata nello specchio, ben quattro respinte. La Juve si protegge e solo nel finale mette la testa fuori, con Ronaldo murato miracolosamente da <strong><a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1014/stefan-de-vrij" title="Stefan de Vrij, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Stefan de Vrij su inter.it">de Vrij</a> </strong>e poi contenuto da Handanovic. 45' che aprono le porte a una ripresa che, a questo punto sì, mette fretta all'Inter nella ricerca del gol.</p> <p>Ha meno carica rispetto al primo tempo l'offensiva nerazzurra, con la Juve ordinata nelle sue due linee che arginano bene i centravanti nerazzurri, imbrigliati da De Ligt e Demiral. È ancora Hakimi lo sfogo naturale sul quale appoggiarsi, ma il suo sinistro che aveva lucidato contro la Roma non ripete il prodigio sul palo lontano. Se c'è un peccato nella ripresa nerazzurra è quello di <strong>non aver capitalizzato il ricorrente errore della Juventus in fase di impostazione</strong>: in più di un'occasione, sulla costruzione della difesa con Bentancur, la pressione nerazzurra e gli errori di misura bianconeri regalano la parvenza di chance per il gol che però non si concretizzano.</p> <p>La squadra di Pirlo lavora sulle ripartenze, con Cuadrado, Kulusevski e Ronaldo che si distendono in più di un'occasione. Proprio il portoghese costringe, <strong>per due volte, Handanovic all'intervento decisivo, con due parate che tengono il match sullo 0-0</strong> e danno all'Inter l'opportunità di produrre il massimo sforzo in fase offensiva. Conte cambia, passando a quattro in difesa con Kolarov che diventa un fattore, catalizzando sulla sinistra tanti palloni, tra lanci e conclusioni dalla distanza.</p> <p>Anche Sensi partecipa al tentativo finale dei nerazzurri di chiudere la Juve nella propria area: missione compiuta, ma che non regala soddisfazioni, tra <strong>mischie, tiri deviati e sporcati e conclusioni poco precise</strong>. Neppure i quattro minuti di recupero servono all'Inter per sfondare il muro bianconero. Finisce 0-0 con la Juventus che si qualifica per la finale di Coppa Italia.</p> <h3><strong>IL TABELLINO: JUVENTUS-INTER 0-0</strong></h3> <p><strong>JUVENTUS (4-4-1-1)</strong>: 77 Buffon; 13 Danilo, 28 Demiral, 4 De Ligt, 12 Alex Sandro; 16 Cuadrado (3 Chiellini 82'), 30 Bentancur, 25 Rabiot, 33 Bernardeschi; 44 Kulusevski; 7 C. Ronaldo.<br /> <strong>A disposizione</strong>: 1 Szczesny, 31 Pinsoglio, 9 Morata, 14 McKennie, 19 Bonucci, 22 Chiesa, 36 Di Pardo, 37 Dragusin, 38 Frabotta, 51 Peeters<br /> <strong>Allenatore</strong>: Andrea Pirlo.</p> <p><strong>INTER (3-5-2)</strong>: 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1014/stefan-de-vrij" title="Stefan de Vrij, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Stefan de Vrij su inter.it">de Vrij</a>, 95 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1033/alessandro-bastoni" title="Alessandro Bastoni, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Alessandro Bastoni su inter.it">Bastoni</a> (11 Kolarov 65'); 2 Hakimi, 23 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a>, 77 Brozovic, 24 Eriksen (12 Sensi 65'), 36 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1046/matteo-darmian" title="Matteo Darmian, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Matteo Darmian su inter.it">Darmian</a> (14 Perisic 58'); 9 Lukaku, 10 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a>.<br /> <strong>A disposizione</strong>: 27 Padelli, 97 Radu, 5 Gagliardini, 8 Vecino, 13 Ranocchia, 15 Young, 33 D'Ambrosio, 99 Pinamonti.<br /> <strong>Allenatore</strong>: Antonio Conte.</p> <p><strong>Ammoniti</strong>: <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1046/matteo-darmian" title="Matteo Darmian, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Matteo Darmian su inter.it">Darmian</a> (I), Alex Sandro (J), Perisic (I), Brozovic (I)<br /> <strong>Recupero</strong>: 0' - 4'.</p> <p><strong>Arbitro</strong>: Mariani.<br /> <strong>Assistenti</strong>: Bindoni, Paganessi.<br /> <strong>Quarto Uomo</strong>: Chiffi.<br /> <strong>VAR</strong>: Valeri.<br /> <strong>Assistente VAR</strong>: Giallatini.</p>