L'INTER K.O. A NAPOLI: FINISCE 4-1 AL SAN PAOLO

Risultato amaro per i nerazzurri nel big match del 37° turno di Serie A: tutto rimandato all'ultima giornata per la qualificazione alla prossima Champions League

MILANO - Una brutta Inter cade a Napoli nel posticipo domenicale della 37^ giornata della Serie A TIM: al San Paolo, i nerazzurri cadono sotto i colpi dei padroni di casa e vengono sconfitti con un netto 4 a 1. In virtù di questo risultato, la squadra di Luciano Spalletti si ritrova al quarto posto in classifica a quota 66 punti, scavalcata dall'Atalanta (stessi punti ma in vantaggio negli scontri diretti), a +1 sul Milan e a +3 sulla Roma, a soli novanta minuti dal termine del campionato.

Il primo squillo del match è di marca partenopea: al 3' Malcuit mette al centro dalla destra, trovando la deviazione di Mertens che mette alto da buona posizione. Al 12' Milik si libera bene al limite dell'area interista e lascia partire un sinistro tanto violento quanto impreciso. Poco dopo l'Inter prova a pungere con Lautaro, la cui conclusione viene però smorzata col corpo da Albiol: Karnezis para senza problemi. Appena superato il quarto d'ora, il Napoli trova il vantaggio: il merito è tutto di Zielinski, che trafigge Handanovic trovando il sette con un destro imparabile da circa venti metri. La reazione nerazzurra non si fa attendere: al 18' Politano pesca dentro l'area di rigore Perisic, il cui destro in equilibrio precario termina però alto sopra la traversa di Karnezis. Al 26' ci prova Ghoulam, servito da Fabian Ruiz: il sinistro dell'algerino finisce sul fondo. L'Inter ha una buona chance al 31' con Nainggolan, che però preferisce servire in profondità Perisic invece che cercare la porta: Albiol allontana. Gli uomini di Spalletti chiudono in crescendo la prima frazione: al 37' Lautaro incrocia col destro dal limite chiamando Karnezis alla risposta coi piedi, mentre al 40' Nainggolan conclude di potenza mettendo di poco a lato. L'ultima opportunità prima dell'intervallo è per Callejon: lo spagnolo controlla e calcia rasoterra col destro, chiudendo troppo l'angolo. Si va così al riposo coi padroni di casa avanti per 1 a 0.

Al rientro dagli spogliatoi, Spalletti manda subito in campo Icardi al posto di Politano, risistemando la squadra in campo col 3-5-2. Al 52' l'Inter riparte in contropiede senza riuscire tuttavia a sfruttare in maniera efficace la superiorità numerica: Albiol in tackle respinge la conclusione a rete di Lautaro. Situazione simile nell'area opposta al 55': questa volta è Miranda a chiudere puntualmente su Mertens. Secondo cambio per Spalletti al 58': dentro Vecino, out Gagliardini. Tuttavia, trascorrono appena tre minuti e il Napoli raddoppia: Callejon crossa dalla trequarti, Mertens è letale nell'inserimento e di testa supera nuovamente Handanovic. L'Inter reagisce: al 67' Karnezis in uscita bassa anticipa di un soffio Lautaro sulla sponda di D'Ambrosio, sull'azione seguente Koulibaly si rende protagonista di un clamoroso salvataggio sulla linea sulla conclusione dello stesso Lautaro. Sfiorata la rete, i nerazzurri subiscono il terzo sigillo partenopeo: Handanovic si oppone sul primo tentativo di Milik, ma Fabian Ruiz ha gioco facile nel depositare in rete a porta vuota sul pallone rimesso al centro da Malcuit. Che sia una serata negativa per l'Inter lo si capisce definitivamente al 74' quando Lautaro in mischia calcia a botta sicura col destro: il pallone tocca la traversa e termina sul fondo. Al 78' Karnezis blocca in tuffo il colpo di testa di Icardi ma, subito dopo, arriva addirittura il poker partenopeo, nuovamente con Fabian Ruiz: lo spagnolo riceve in area da Mertens e supera ancora col sinistro Handanovic. Spalletti manda in campo Candreva per Perisic, appena prima dell'episodio che consente ai nerazzurri di ridurre il passivo: Albiol stende dentro l'area Icardi, il direttore indica il dischetto e l'argentino trasforma alla perfezione dagli undici metri. Ancora occasioni da gol nel finale: Candreva trova l'attenta risposta di Karnezis, poco dopo Insigne (nel frattempo subentrato al posto di Milik) sfiora la traversa con un destro a giro. Nei tre minuti di recupero concessi dall'arbitro il risultato non cambia più: Napoli-Inter termina 4-1.

Nell'ultimo match stagionale non sarà concesso sbagliare: settimana prossima a San Siro (data e ora del match ancora da confermare) l'Inter dovrà conquistare i tre punti contro l'Empoli per garantirsi l'accesso alla Champions League 2019/20.

Sempre #ForzaInter!

NAPOLI-INTER 4-1
Marcatori: 16' Zielinski (N), 61' Mertens (N), 71' e 78' Fabian Ruiz (N), 81' rig. Icardi (I)

NAPOLI: 27 Karnezis; 2 Malcuit, 33 Albiol, 26 Koulibaly (84' 13 Luperto), 31 Ghoulam; 7 Callejon, 5 Allan, 8 Fabian Ruiz, 20 Zielinski; 99 Milik (76' 24 Insigne), 14 Mertens (80' 34 Younes)
A disposizione: 1 Meret, 12 Piai, 6 Mario Rui, 9 Verdi, 19 Maksimovic, 23 Hysaj
Allenatore: Carlo Ancelotti

INTER: 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar, 23 Miranda, 18 Asamoah; 5 Gagliardini (58' 8 Vecino), 77 Brozovic; 16 Politano (46' 9 Icardi), 14 Nainggolan, 44 Perisic (79' 87 Candreva); 10 Lautaro
A disposizione: 27 Padelli, 11 Keita, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 20 Borja Valero, 21 Cedric Soares, 29 Dalbert
Allenatore: Luciano Spalletti

Ammoniti: Koulibaly (N), Nainggolan (I), Allan (N), Ghoulam (N)

Recupero: 1' + 3'

Arbitro: Daniele Doveri
Assistenti: Ranghetti, Bindoni
IV uomo: Di Bello
Assistenti VAR: Banti, Fiorito


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