<p><strong>MILANO - </strong>Al termine del match tra Inter e Rapid Vienna, <strong>Samir Handanovic</strong> si è così espresso: "Non c'è nulla di scontato nel calcio di oggi, se sottovaluti la partita poi rischi di rimanerci male. Se fai il tuo dovere, alla fine tutto sembra normale, ma non sempre è così. Il gruppo è compatto, siamo cresciuti soprattutto grazie a questo. La fascia da capitano? Non è un titolo nobiliare o un trofeo ma una grande responsabilità, portarla qui all'Inter è un privilegio. Non serve uno che porta la fascia ma servono cinque o sei giocatori che tirino il gruppo, non importa chi la indossa. Per me non è cambiato niente, mi comporto come facevo prima, però il comportamento di un capitano è sempre sotto l'occhio di tutti e, se ce ne sarà bisogno, aiuterò i compagni. Quelli che sinora hanno giocato meno, si sono fatti trovare pronti: abbiamo tante partite da giocare e c'è bisogno del contributo di tutti. Dobbiamo remare assieme per raggiungere l'obiettivo comune, cioè riportare l'Inter a vincere".</p>
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