<p><strong>VIENNA</strong> - Il primo round è nostro. Lo portiamo a casa stringendo i denti e grazie ad un <strong><a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a> <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">Martinez</a></strong> ancora una volta determinante. È il settimo gol stagionale per il "Toro", il secondo consecutivo, uno ogni 139 minuti. L'argentino è ancora una volta decisivo in pochi giorni e conferma il trend: quando segna, vinciamo sempre. È successo nelle cinque volte precedenti (contro Cagliari, Frosinone, Napoli, Benevento e Parma) ed è successo di nuovo ieri sera. </p> <p>La sua partita a raggi X dice che il nostro 10 si è preso sulle spalle la squadra: <strong>90,9%</strong> di <strong>precisione passaggi </strong>(di cui, meno del 10% all'indietro), <strong>7 duelli vinti</strong> (che garra!). E ancora: <strong>1 rigore procurato</strong> (e trasformato con freddezza). <em>El Toro</em> non è il solo a portare avanti la missione Europa League. </p> <p>La compattezza dei ragazzi di Spalletti si vede dal <strong>63% di possesso palla</strong> totale, dai 10 intercetti, dai <strong>616 passaggi</strong> e dal baricentro: 72,7% dei tocchi sono avvenuti nella metacampo del Rapid. </p> <p>L'1-0 fuori casa è un risultato che premia anche la buona prova di tutto il pacchetto arretrato: <strong>Handanovic</strong>, chiamato in causa solo una volta, si fa trovare pronto e chiude ogni speranza. Benissimo anche <strong><a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1014/stefan-de-vrij" title="Stefan de Vrij, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Stefan de Vrij su inter.it">De Vrij</a></strong>, di una pulizia chirurgica. Mai in sofferenza, l'olandese svetta su tutti con il <strong>100% dei confronti vinti </strong>coronando alla grande una partita da insuperabile. In mezzo, poi, <strong>Borja</strong> fa girare tutta la squadra con 97 tocchi e una percentuale di precisione quasi perfetta: 91,7%. È grazie ai suoi tocchi che là in mezzo si vedono gli inserimenti di <strong>Politano</strong> e <strong>Cedric</strong> (soprattutto nel primo tempo) e del <strong><em>Ninja</em></strong> che prova 3 volte la conclusione e che riesce a supportare sia la fase offensiva, sia quella difensiva sfidando 13 volte gli avversari nei contrasti 1 vs 1 in tutta la sua partita. </p> <p>Insomma, serviva questo: un passo in avanti verso la qualificazione, ben sapendo che tutto si gioca settimana prossima a San Siro. <strong>Serviva vincere</strong>. Serviva continuare su questa scia. Non c'è tempo per fermarsi, però: Sampdoria e il ritorno dell'Europa League sono dietro l'angolo. E c'è solo una strada: il successo. Avanti così! <strong>Forza Inter!</strong></p>