INTER-MILAN, DERBY IN PARITÀ

MILANO - Il Castello Sforzesco, il simbolo di Milano sugli spalti. L'Inter, il simbolo della città in campo. Un colpo d'occhio che lascia senza fiato accoglie il Derby. Lo stadio pieno, l'elettricità che diventa energia. Nerazzurra. 

 

Si sente subito la spinta del pubblico ed è Palacio che scambia con Hernanes dopo 2 minuti. Il Profeta mette a sedere Alex con una finta, ma Mexes allontana. Dopo 5 minuti è ancora l'argentino a farsi vedere in avanti, ma Alex in scivolata mette fuori. C'è anche Gnoukouri in campo, all'esordio dal primo minuto. E si vede. Al 9' scambia benissimo con Palacio, che non riesce a trovare lo spazio per essere pericoloso. La prima vera occasione capita sul sinistro di Hernanes all'11', ma il tiro dalla distanza trova Diego Lopez attento che devia in angolo. Due giri d'orologio dopo è Kovacic a provare il tiro, ma anche qui, non c'è precisione. L'Inter gioca bene, il Milan pensa a contenere e ripartire. E proprio al 14' Menez su ripartenza mette in mezzo un pallone pericoloso che taglia tutta l'area e che trova Juan Jesus attento nella diagonale difensiva. Il Milan prende coraggio con Suso due volte (tra il 18' e il 20') con due azioni simili, entrambe dalla destra e entrambe concluse con un sinistro secco. Handanovic, presente, respinge con i pugni. Alla mezz'ora Banti annulla un gol per fuorigioco di Mexes, colto in offside su azione d'angolo. I ritmi sono alti, l'Inter è precisa nei passaggi (9 su 10 nella primi 30 minuti), ma negli ultimi 15 minuti della prima frazione, le due squadre rifiatano. 

 

È nella ripresa che si vede la voglia di vincere. E l'Inter di Mancini mette in difficoltà il Milan più volte. Al 50' gol annullato a Palacio per fuorigioco di Icardi. È un forcing nerazzurro. Al 59' D'Ambrosio scende sulla fascia, mettendo in difficoltà Bonaventura che, in affanno, mette in angolo. Al 64' episodio dubbio in area: Harnanes calcia di sinistra e Antonelli tocca con una mano, ma non viene concesso il rigore. L'Inter continua a premere. Il Milan può solo provare a contenere. Al 77' occasionisisma per Palacio: l'argentino a pochi passi da Diego Lopez calcia a botta sicura, ma non riesce a metterla dentro. Grandissima chance. L'Inter ci prova fino alla fine, spinta proprio dal pubblico, così vicino alla squadra. D'Ambrosio a giro e Icardi all'ultimo respiro non trovano l'1-0 per pochissimo. È la fine del match, del Derby. Fatto da grandi emozioni. 

 

 

INTER: 1 Handanovic; 33 D'Ambrosio, 23 Ranocchia, 15 Vidic, 5 Juan Jesus; 27 Gnoukouri (22' st Obi), 18 Medel, 10 Kovacic; 88 Hernanes; 8 Palacio (31' Shaqiri), 9 Icardi.

A disposizione: 30 Carrizo, 6 Andreolli, 11 Podolski, 21 Santon, 26 Felipe, 28 Puscas, 55 Nagatomo, 93 Dimarco, 96 Palazzi, 97 Bonazzoli.

Allenatore: Roberto Mancini

 

MILAN: 23 Diego Lopez; 20 Abate, 33 Alex (25' st Paletta), 5 Mexes, 31 Antonelli; 16 Poli (37' st Cerci), 34 De Jong, 21 Van Ginkel; 8 Suso (29' st Destro); 7 Menez, 28 Bonaventura.

A disposizione: 32 Abbiati, 99 Donnarumma, 2 De Sciglio, 10 Honda, 11 Pazzini, 13 Rami, 17 Zapata, 25 Bonera, 36 Mastalli.

Allenatore: Filippo Inzaghi

 

Ammoniti: Medel (29'), Juan Jesus (34'), De Jong (35'), Abate (38' st), D'Ambrosio (38' st), Hernanes (39' st)

 

Recupero: 1' - 4'

 

Arbitro: Banti

Assistenti: De Luca, Vuoto

IV uomo: Preti

Assistenti addizionali: Guida, Doveri