APPIANO GENTILE - "Noi siamo l'Inter, i nostri obiettivi non cambiano", parola di Andrea Stramaccioni, che dopo aver dimostrato l'affetto di squadra e società nei confronti di Diego Milito e aver giustamente sottolineato quanto enorme sia il dispiacere per la sua assenza, spiega però che la voglia di fare bene, di lottare, permane egualmente.
"Dovremo dare tutti qualcosa in più, abbiamo bisogno del contributo di tutti, di chi magari finora è stato dietro, non solo Rocchi ma anche Alvarez, insieme a Rodrigo, Cassano, Guarin, tutti".
Al tecnico nerazzurro viene poi chiesto se, visto l'infortunio di Milito, stia pensando all'opportunità-svincolati: "Lo escludo come allenatore. Ma Branca e Ausilio è giusto che tengano monitorata la situazione dei tesserabili. Attualmente nessun prospetto tecnico mi è stato presentato, quindi escludo al momento che ci possa essere un tesseramento di un calciatore".
Stramaccioni torna quindi a concentrarsi sulla gara di domani e spiega di "aspettare di parlare con Bernazzani per integrare qualche ragazzo giovane. Tutti i giocatori più pronti della squadra Primavera sono stati valorizzati, i tre prospetti nel reparto offensivo sono fuori a giocare, Longo, Livaja, Bessa. Sicuramente aggregherò un attaccante, quelli con le caratteristiche di punta centrale sono Forte e Colombi, mentre Garritano e Terrani giocano più decentrati".
Chi non ci sarà domani è invece Dejan Stankovic: "Deki sta bene, ha solo avuto un piccolo problemino, naturale quando rientri dopo tanto tempo. Ma da lunedì sarà con noi, ha tanta voglia di vivere il derby e sono convinto sarà tra i convocati". Per il derby, a differenza di Stankovic, non ce la farà però Walter Samuel: "Con rammarico tecnico lo dico, la situazione è diversa rispetto a Deki, prevede un tempo più lungo. Sono due situazioni diverse".
Proprio a proposito della stracittadina, al tecnico viene chiesto se l'Inter abbia mai pensato all'ipotesi di farlo spostare a lunedì sera: "Il derby è domenica sera, mai pensato di farlo spostare a lunedì. Anche il Milan gioca in settimana, anche se prima di noi, ma va bene così. La situazione degli infortunati certo non ci aiuta nella gestione delle energie, ma stringeremo i denti".