APPIANO GENTILE - "Protagonisti della partita, questo dobbiamo ritornare a essere": Andrea Stramaccioni lo dice convinto, deciso, è questo il suo pensiero nel presentare la gara che domani attende i nerazzurri allo stadio "Meazza" alle ore 20.45.
"Questo - prosegue il tecnico nerazzurro - è un discorso di base che va al di là del sistema di gioco: noi dobbiamo ritornare a essere protagonisti nell'arco dei 90 minuti, dobbiamo avere la qualità per attaccare e mettere in difficoltà l'avversario, dobbiamo ragionare da grande squadra".
Questo chiede Stramaccioni ai suoi giocatori, questo vogliono anche i giocatori, alla vigilia del match di domani, dopo che "già all'andata il Chievo aveva dimostrato di essere una squadra molto organizzata, anche se con un altro allenatore. Poi è arrivato Corini, che ha dato ancor più identità e solidità, ha vinto a Roma, se l'è giocata fino all'ultimo con la Juve. E' un avversario da rispettare. Noi abbiamo avuto un ciclo di partite in cui non abbiamo fatto l'Inter, domani dobbiamo fare l'Inter. La nostra squadra deve fare la partita e mettere sotto l'avversario. Quello che è successo a Siena non lo voglio più vedere, anche i giocatori non lo vogliono più vedere. Con Siena abbiamo messo un punto. Abbiamo il dovere di lottare in campo fino all'ultimo, da Inter".
