TORINO - "Sapevamo che con il tridente davanti ci sarebbe stato da sacrificarsi ma ne valeva la pena", sottolinea con il sorriso a fine gara Javier Zanetti, con il quale vengono poi ricordate le tante critiche dello scorso anno rivolte a lui e a Esteban Cambiasso. "Tutte le critiche erano rivolte a noi due, non so se per l'età o per cosa, ma io ho sempre corso. Io so che il giorno che non mi sentirò e che la squadra non avrà più bisogno di me, mi farò da parte, ma ora ho ancora tanta voglia di andare avanti", sottolinea il capitano.
"Tanta gioia, tanta felicità. Ecco che cosa proviamo per questa vittoria meritata, con una grande reazione. Non è mai facile in questo tipo di gare. Rimarrà nel cuore questa gara, la dedico a mio nipote Santi - che ha tre anni e che ieri ha avuto un intervento chirurgico con qualche complicazione, ma ora fortunatamente sta bene -, alla mia famiglia e a Giacinto Facchetti. Grande coraggio e cuore, è stata una vittoria da Inter".