PINZOLO - Rientrato ieri con l'Inter, Yuto Nagatomo era già in campo nell'amichevole disputata oggi a Pinzolo e, al termine del match che lo ha visto protagonista nella ripresa, ai cronisti giapponesi ha parlato innanzitutto della sua estate: "Sono stato a lungo impegnato con la nazionale, ma sono riuscito a riposarmi soprattutto di testa. Ho trascorso questi giorni di vacanza con la mia famiglia, soprattutto con i miei nonni".
Ritrova una squadra un po' cambiata Nagatomo, "Lucio è partito, quando un compagno parte dispiace, ma nel calcio è normale. L'importante adesso è costruire un buon gruppo, trovare l'intesa con i nuovi e fare bene'. Una squadra più giovane, che vede lui "più adulto" e in quanto tale con più responsabilità: "Sì, lo penso anche io, sono pronto a farlo, ora ho 25 anni, ho più esperienza, devo essere importante anche dal punto di vista delle motivazioni. Quest'anno devo lasciare il segno".
Con Andrea Stramaccioni "ho parlato solo dei giocatori che sono andati via e mi ha detto che ha mandato una mail a Sneijder dicendogli che io ero già qui. Wesley ha risposto: "Allora fategli trovare pronto il sushi".
Una preparazione diversa quella di cui ha bisogno l'Inter impegnata nella prima gara di Europa League già il 2 agosto: "E' molto importante fare una buona preparazione, l'anno scorso mi sono infortunato e proprio per evitare infortuni voglio fare una buon lavoro iniziale. Le prime sensazioni dopo due allenamenti? A dire il vero non so ancora come sto, non ho ancora la percezione di come sta reagendo il mio fisico, mi sento abbastanza bene, ora devo pensare solo a migliorare lo stato di forma. Obiettivo per quest'anno? Vincere il campionato italiano".
