MILANO - Al momento di entrare nei suoi uffici nel centro di Milano, il presidente nerazzurro Massimo Moratti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai cronisti in attesa.
Ieri Giampaolo Pazzini ha espresso la volontà di non far parte del progetto Inter.
"Non è che ha espresso la volontà, mi sembra che abbia espresso il dubbio di non poter far parte del progetto. Mi sembra però che sia quasi una fuga in avanti un po' di tutti in questi giorni qui, dovuta forse anche al fatto emozionale di trovarsi magari per la prima volta in situazioni del genere. Per Pazzini vedremo quello che si potrà fare, credo che non ci sia niente di particolarmente drammatico ma ci sia soltanto un po' di emozionalità in più".
Può quindi succedere ancora qualsiasi cosa?
"Assolutamente. Noi abbiamo giocatori molto validi, lo stesso Pazzini. Anzi, lui ha certamente grandi qualità. Non sono cose queste che vengono viste con la durezza che mi è sembrato venisse fuori dalla dichiarazione di ieri".
Fa piacere o dispiacere sentire quanto i tifosi siano grati a Julio Cesar, un giocatore che ha dato tanto?
"Per forza sono grati, siamo grati a questi giocatori, poi c'è un'evoluzione delle cose, ma mi dispiacerebbe che si pensasse il contrario, mi dispiacerebbe che si pensasse che non siamo grati".
Ha sentito Julio Cesar?
"No, non ancora".
Il sogno Lucas, la speranza, si possono mantenere fino alla fine?
"Si. Non so se è una speranza o piuttosto un obiettivo da tener presente, stando comunque al passo dei tempi".