STRAMACCIONI: "DESTINO, NOI ARTEFICI DEL NOSTRO"

"Noi non possiamo fare altro che vincere domani, poi guarderemo il tabellone e vediamo che succede"

APPIANO GENTILE - Qualsiasi tipo di bilancio, Andrea Stramaccioni lo traccerà "solo domenica perchè già in sé la parola bilancio racchiude qualcosa di consuntivo, qualcosa del quale non possiamo parlare se non prima di concludere la stagione".

Certo è che se il sogno dell'allenatore nerazzurro era già il solo essere stato scelto dal presidente Massimo Moratti, l'essere confermato su questa panchina potrà farlo durare più a lungo. "Di questo ha parlato sempre e solo il preseidente", sottolinea Stramaccioni. "Dopo il derby, lui ha deciso di dare forza a una sua idea, ma secondo me l'Inter ha sempre avuto una sua idea e io l'avevo già detto. Ma lo ripeto, il mio futuro è Lazio-Inter, siamo concentratissimi e qualsiasi commento lo faremo domenica sera".

Vincere contro la Lazio non potrebbe bastare all'Inter per raggiungere il terzo posto e la Champions League, ma Stramaccioni firmerebbe "per la vittoria dell'Inter all'Olimpico, poi guardiamo il tabellone e vediamo che cosa è accaduto. Ognuno è artfice del proprio destino, noi non possiamo fare altro che vincere e pensare al nostro. Rimango credibile, dico che è difficilissimo, ma dobbiamo provarci. Il traguardo importante che abbiamo raggiunto è comunque quello di avere l'Inter in Europa con una giornata in anticipo sulla fine del campionato".

 

 


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