MATCH REVIEW, INTER-ATALANTA 0-0

Tante occasioni ma è pareggio a reti inviolate a San Siro. Contro l'Atalanta è comunque uno 0-0 da bicchiere mezzo pieno nella corsa all'Europa

<p><strong>MILANO</strong> - Ci sono tanti modi per analizzare un pareggio. In questa fase della stagione, quando c'&egrave; il segno X, si guarda subito la classifica. Quella dice che <strong>nulla &egrave; cambiato rispetto ai nostri obiettivi </strong>e che la corsa per la Champions &egrave; ancora ben salda. I numeri ci aiutano a raccontare il match e lo dividono sostanzialmente in 3 parti: una prima, l'iniziale, in cui abbiamo avuto il pallino del gioco. Pressing forte, Atalanta schiacciata e tante occasioni; una seconda parte, il segmento centrale della partita, che ha visto i nostri avversari crescere e noi rifiatare e metterci a posto dopo l'infortunio di Brozovic; la terza parte in cui abbiamo provato a vincerla.&nbsp;</p> <p>Cosa &egrave; mancato? Non certo lo spirito. Quello si vede dal 55,3% di possesso palla, dai duelli aerei vinti 55,2% vs 46,4% dei bergamaschi, dagli 8 corner, dai <strong>513 passaggi di cui soltanto 85 lunghi</strong> (vedi alla voce &quot;fraseggio&quot;), e dalla precisione alta che arriva quasi all'83%. Contro un'Atalanta dinamica che gioca a memoria il peso della nostra prestazione (che ribadiamo essere positiva), va anche alle <strong>42 palle recuperate ed agli attacchi, 52</strong>. Dunque, numeri alla mano, &egrave; mancato davvero solo il gol. Che poteva arrivare con Icardi o con Nainggolan ma che ha visto un Gollini super.&nbsp;</p> <p>Sui singoli, oggi vogliamo partire dalle palle recuperate e tra poco vi spieghiamo perch&eacute;: Asamoah, 7; Politano, 7; Skriniar, 6. Tutti inseriti nella Top 3 di questa statistica. Perch&eacute; sottolineare questo aspetto? Perch&eacute; se recuperi cos&igrave; tanti palloni anche con i singoli contro una squadra tecnica e veloce, vuol dire che <strong>la condizione &egrave; ottima</strong>. Che sai correre. Che riempi tutti gli spazi.&nbsp;</p> <p>Non di soli intercetti, per&ograve;, vive il calcio. E allora, da cerchiare di rosso &egrave; anche la prestazione di <strong>Vecino</strong>. Che comincia dietro il tridente d'attacco, arretra per dare una mano in regia con l'ingresso di Nainggolan&nbsp;e finisce di nuovo incursore. L'uruguaiano tocca il pallone 43 volte, ha l'81,5% di precisione, smarca con un &quot;key pass&quot; Nainggolan, trova 2 volte la porta ed ha il 100% dei tackle.&nbsp;</p> <p>Con lui segnaliamo l'<strong>immenso Skriniar</strong> (12 duelli affrontati durante la partita) e <strong>Miranda</strong>, sollecitato non poco dai corto-lungo del Papu Gomez e sempre presente. Infine, Politano, generosissimo e punto di riferimento per tutti gli attacchi da destra (18).</p> <p>&Egrave; davvero un peccato non aver portato a casa i 3 punti, ma - come detto all'inizio - la nostra corsa per l'Europa continua. A partire dalla trasferta di Frosinone, domenica prossima ore 20.30.</p> <p><strong>FORZA RAGAZZI!</strong></p>


Carica altri risultati