<p><strong>FIRENZE</strong> - Sarebbe stato interessante parlare di una partita giocata con <strong>grandissima personalità</strong> da parte dei ragazzi di Spalletti. Sarebbe stato fantastico scrivere di numeri e statistiche, come facciamo sempre, qui. Sarebbe stato bello dire che i nostri avevano espugnato un campo difficile, rimontando lo svantaggio e soffrendo. </p> <p>Saremmo partiti - ad esempio - dalla heatmap che racconta che i nerazzurri avevano vinto la partita spingendo soprattutto sulla destra (17 attacchi) e rompendo le trame in mezzo al campo con ripartenze spettacolo come quella tra <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a> e Perisic nel primo tempo. Poi, però, è arrivato il <strong>VAR</strong> che ha assegnato un <strong>rigore inesistente</strong> e il risultato è cambiato, così come i possibili commenti. </p> <p>Al "Franchi" finisce 3-3 dopo una partita incredibile, divisa per emozioni e inerzia e che - va detto con franchezza - dovevamo vincere noi. Le immagini parlano chiaro: <strong>D'Ambrosio la tocca con il petto</strong>. Senza quel fischio l'Inter avrebbe portato a casa una vittoria importantissima e meritata, fatta di carattere (ribaltato l'1-0 iniziale), con i gol dei centrocampisti e una gemma di Matteo Politano. </p> <p>Per darvi un'idea e una fotografia lucida del match: 21 palloni recuperati (mossa tattica per intercettare il dinamismo viola), 52,4% di possesso palla, 397 passaggi di cui il 75,1% effettuato nella metacampo della Fiorentina. Ancora: dominiamo sui duelli aerei difensivi (7 a 1) e corriamo più dei nostri avversari (112.174 chilometri di squadra).</p> <p>Difficile - ma ci proviamo - parlare dei singoli: <strong>Vecino</strong>, per cominciare. Che piazza il gol dell'ex e che ha 64 tocchi, con una fase difensiva interessante (12 duelli, 2 respinte, quasi 7 contrasti su 10 vincenti); bene anche il <em>Ninja</em> che tra gol e assist è decisivo per la terza volta di fila. Bellissima rete a parte, anche <strong>Politano</strong> spicca: esce per crampi, ma è importante in fase di costruzione con l'85,7% di precisione e il 66,7% di tocchi in fase offensiva. </p> <p>Una gara messa su altri binari dalla decisione al 101esimo minuto di gioco. Nulla è compromesso, sia chiaro: i nostri obiettivi restano intatti. Dobbiamo ripartire subito, lasciandoci alle spalle questa serata assurda e trasformando la rabbia in forza positiva. Venerdì ci sono 3 punti da prendersi contro il Cagliari. <strong>FORZA INTER, sempre!</strong></p>