MATCH REVIEW, EMPOLI-INTER 0-1

Ultima gara del 2018 e altri 3 punti: dopo la vittoria a San Siro, sbanchiamo anche il "Castellani". Ci pensa Keita, in forma strepitosa: assist contro il Napoli e il gol decisivo a Empoli

<p><span style="font-size: 11pt;"><strong>EMPOLI</strong> - Quando si dice &quot;decisivo&quot; si pensa a <strong>Keita</strong>. &Egrave; lui nel giro di pochi giorni a regalarci <strong>altri 3 punti</strong>, in una partita che sembrava bloccata. &laquo;Volevamo questa vittoria a tutti i costi. Noi siamo l'Inter e dobbiamo sempre puntare in alto&raquo;. Parole che diventano concetti da vedere e rivedere in campo. Con numeri niente male: il nostro esterno ha preso <strong>parte attiva a 5 degli ultimi 9 gol</strong> in Serie A (quattro reti e un assist).</span></p> <p><span style="font-size: 11pt;">Un fulmine, decisivo, appunto. La sua partita &egrave; un inno alla concretezza: 84 minuti giocati, 40 tocchi, 1 solo passaggio sbagliato, con il <strong>95,5% di precisione</strong> e 3 occasioni. C'&egrave; poi una cifra che non si trova nelle statistiche, quella che riguarda i ripiegamenti fondamentali: &egrave; il minuto 83' e Keita anticipa un avversario nel cuore della nostra area. Cruciale. La sua prova &egrave; da <strong>Man Of The Match</strong>, come si dice in gergo, ma, dall'altra parte del rettangolo, anche le statistiche di <strong>Politano</strong> raccontano di un esterno che si sacrifica moltissimo e che prova la conclusione, quando pu&ograve;. Ottimo il lavoro di Matteo in tutte le fasi, come dimostrano gli <strong>11 duelli difensivi </strong>che fronteggia. Stesso discorso per <strong>Joao Mario</strong>: il portoghese tocca 91 volte il pallone e lo distribuisce con <strong>precisione ed equilibrio</strong> (il 21,1% allarga a sinistra, il 38,2% delle volte a destra, il 21,1% in avanti).</span></p> <p>L'Empoli &egrave; una squadra che prova a imporre il suo gioco e che sollecita spesso gli esterni difensivi. Ecco, quindi, lievitare le prestazioni di <strong>Vrsaljko</strong> e di <strong>Asamoah</strong>: i due collezionano 14 duelli individuali, 2 intercetti, 4 respinte difensive e un assist (quello del croato). Una <strong>compattezza di reparto</strong> (bene Handanovic, decisivo in 2 occasioni) e di tutta la squadra. Che si racconta e si analizza in profondit&agrave; anche grazie al<strong> 63,3% di possesso palla</strong>, ai <strong>637&nbsp;passaggi</strong> (solita media altissima di precisione: 87,9%), agli 8 intercetti e ai 63 attacchi (7 centrali, 29 da sinistra, 27 da destra).</p> <p>Chiudiamo l'anno come meglio non si poteva. Consolidando il nostro cammino verso l'Europa e regalandoci la leggerezza di una doppia vittoria in pochi giorni. Ora, la pausa. Per <strong>ricaricare le energie</strong> e per affrontare da Inter la seconda parte della stagione alla grande, con l'inizio di due competizioni importanti come la<strong> Coppa Italia</strong> e l'<strong>Europa League</strong>.</p> <p><strong>BUON <font color="blue">ANNO</font></strong> A TUTTI NOI NERAZZURRI!!!</p>


Carica altri risultati