MILANO - Un primo tempo in controllo, un parziale di 2-0 con le reti di Perisic e De Vrij, poi il ritmo cambia, i nostri ragazzi iniziano a calare e il Torino si fa sotto con Belotti e Meite (con deviazione).
È una partita dai due volti quella di ieri sera che racconta un'Inter ancora un po' imballata, capace, però, di dominare nella prima frazione. È lì che si vede il momento migliore dei nerazzurri. È lì che Mauro Icardi si fa apprezzare in versione rifinitore e Politano tira fuori dal cilindro una punizione al bacio: oltre alla pennellata per il gol di De Vrij, l'esterno crea 3 occasioni. Siamo alti nel primo tempo, pressiamo bene e vinciamo tutti i duelli individuali: 8 tiri a 2, 63% a 37% di possesso. Poi, però, il calo fisico e il Torino che si fa sotto.
Nella ripresa i granata salgono e trovano il pareggio in pochi minuti. A fine gara l'equilibrio, numeri alla mano, sarà pressoché sostanziale. Focus individuali: 77 palloni giocati da Brozovic (8 possessi guadagnati) che si conferma centro del gioco, ancora un po' a intermittenza causa Mondiale. 2 occasioni create da Keita e 5 tiri totali di Perisic. Non abbastanza, però. Non ancora. «Abbiamo fatto bene per cinquanta minuti, poi ci siamo tirati indietro ed è ovvio che non si possono avere certe disattenzioni», ha detto il Mister a fine gara. Ha ragione. Ora ci aspetta una trasferta non facile sul campo del Bologna: lì conterà solo vincere, per ripartire forte. Sempre forza Inter!
