MILANO - Il match disputato a San Siro tra Inter e Cagliari ha offerto l'occasione per ospitare l'iniziativa 'Io Tifo Positivo - Nel segno di Candido', progetto sociale sul territorio sostenuto dalla Società nerazzurra in collaborazione con la Fondazione Cannavò, Comunità Nuova e Comune di Milano.
Il progetto ha l'obiettivo di insegnare ai ragazzi la cultura della sportività attraverso un percorso educativo che prevenga il tifo violento e il razzismo, e che li coinvolga nell'imparare il rispetto reciproco, la lealtà e la collaborazione.
Attraverso questo percorso, "Io Tifo Positivo" intende lanciare a tutti un messaggio importante e preciso, con una valenza formativa: la centralità della persona inserita in un contesto educativo significativo che permetta di coltivare una cultura dello sport incentrata su valori positivi promossi attraverso un'esperienza diretta, attiva, viva e condivisa con gli altri.
Lo stadio, per i bambini e i genitori che li accompagnano, rappresenta l'ultimo e più emozionante step di un lungo e intenso percorso avviato nelle scuole e nelle società sportive con gli educatori, gli insegnanti e gli istruttori. Per questo, in occasione di Inter-Cagliari, erano presenti sugli spalti del 'Meazza' 1.400 tra ragazzi, genitori ed insegnanti che, oltre ad aver sostenuto con entusiasmo inesauribile la squadra di Luciano Spalletti per tutti e novanta i minuti di gioco, si sono resi protagonisti di un emozionante giro di campo nel corso dell'intervallo.
