APPIANO GENTILE - Sono state tantissime le domande arrivate da tutte le latitudini per il primo giocatore australiano della storia nerazzurra durante l'#askSainsbury.
Trent ha risposto in prima persona dal Centro Sportivo "Suning in memoria di Angelo Moratti" condividendo curiosità, ricordi e aspettative di questa nuova avventura all'Inter: "Mi hanno accolto tutti molto bene, il che rende più facile l'adattamento. Inizialmente ho legato di più con i giocatori che parlano anche la mia lingua come Perisic, Kondogbia, Joao Mario e Nagatomo".
Tra passato e presente, l'Inter era nel "destino" di Sainsbury: "Quando ho iniziato a guardare il calcio in Italia, Recoba era il giocatore a cui tutti guardavamo, l'ho visto anche affrontare i Socceroos con la Nazionale... e indossava la maglia numero 20! Il difensore più forte all'Inter è stato Zanetti, il Capitano, mentre oggi il giocatore che mi impressiona di più è Icardi. Il più tosto che ho affrontato qui? Perisic".
"Il gruppo è molto unito, partecipare agli allenamenti di mister Pioli è entusiasmante. Ho già visto che i tifosi sono molto appassionati e vedono l'Inter come una grande famiglia".
Sulla sua Nazionale: "Essere al'Inter mi aiuterà ad innalzare il livello del mio gioco e questo sarà utile anche per la mia esperienza in Nazionale. Il gioco qui è molto più tecnico e tattico, il livello dei giocatori è molto più alto".
Infine alcune curiosità personali: "Il mio soprannome? Skippy, come quello di un canguro di una serie tv di cui era appassionato il mio allenatore ai tempi del campionato olandese! Oltre al calcio mi piace il golf e conoscere posti nuovi, o assaggiare cibi diversi. Ronaldo o Messi? Sono grandi campioni ma il mio preferito è Hazard".
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