APPIANO GENTILE - È tempo di presentazioni ufficiali per Cristian Ansaldi, che oggi nella sala conferenze del centro sportivo "Angelo Moratti" ha risposto alle curiosità della stampa.
La prima domanda è sull'infortunio rimediato oggi durante l'allenamento: "Domani farò la risonanza al ginocchio sinistro, ma sono abbastanza tranquillo. Penso non sia grave". Si parla poi di mercato: "Altre squadre interessate a me? Sì, ma l'Inter è un club che mi attira da quando sono piccolo, l'ho sempre detto. Anche perché qui hanno fatto la storia tanti miei connazionali. Quando ho ricevuto la chiamata di Piero Ausilio e di Javier Zanetti non ho avuto dubbi".
Qualche curiosità anche sui primi allenamenti insieme a Frank de Boer: "Una delle prime cose su cui abbiamo lavorato è il pressing offensivo. Al mister piace molto la pressione alta e il recupero palla immediato. Quando c'è un cambiamento, il gruppo inevitabilmente ne risente ma sono sicuro che la scossa sarà positiva. Faremo in modo di capire bene le richieste di de Boer e sono convinto che tutto andrà per il meglio".
Sugli obiettivi per il futuro: "L'Inter ha sempre lottato per grandi traguardi, faremo il possibile per tornare a vincere. Nazionale? Il mio primo pensiero è per l'Inter. Voglio fare bene qui, con questo gruppo. Inseguiremo gli obiettivi che ci siamo prefissati, poi vedremo cosa succederà. Ruolo preferito? Non ho preferenze, nella mia carriera ho giocato sia a destra che a sinistra. Sono a disposizione del mister, penso solo a dare il massimo con questa maglia".
In chiusura una domanda sull'amico Mauro Icardi: "Sono sicuro che ha chiaro in testa quello che vuole fare. È il capitano e sa bene quale sia il suo ruolo. Resterà sicuramente".
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