FROSINONE - Nel match che apre la 32^ giornata di Serie A, l'Inter espugna il "Matusa" di Frosinone e ritrova la vittoria. Roberto Mancini commenta così l'andamento della gara: "Nessuno ha avuto vita facile in casa del Frosinone, che sta cercando di costruire in questo stadio la sua salvezza. Il primo tempo avremmo potuto chiudere sul 2-0, ci è stato annullato un gol valido e abbiamo avuto le occasioni per portarci in vantaggio. Poi il Frosinone ha colpito due pali ma su situazioni di contropiede o calcio piazzato. Qualcosa qui purtroppo si può concedere, nel primo tempo però abbiamo fatto un'ottima partita e l'unico problema è l'eccessiva fatica a concretizzare le occasioni create. Dobbiamo imparare a far gol quando stiamo dominando la partita, ma mi viene da sorridere quando sento dire che l'Inter non ha gioco".
C'è ancora la speranza di raggiungere il terzo posto? Il tecnico nerazzurro risponde: "Non possiamo mollare, noi dobbiamo scendere in campo per vincere ogni partita. Ce la metteremo tutta ma purtroppo non dipende solo da noi. Se le altre continueranno a vincere sarà dura. In ogni caso lotteremo finché ci saranno punti a disposizione". Quindi qualche battuta sui singoli: "Jovetic? Spero che tutti siano importanti da qui alla fine. Ovviamente chi ha più qualità, come Stevan, può dare un contributo imporante e cambiare la partita con una giocata. Sono contento della sua prestazione. Eder? Lo stavo inserendo, ma poi è arrivato il gol. In più Felipe Melo e Telles hanno avuto qualche problema fisico. Icardi? Mauro ha lavorato tanto davanti, era sempre marcato da due difensori. Ha fatto quello che doveva fare, tra cui la cosa più importante, il gol vincente. Ha sempre fatto i suoi gol e ha un'età così giovane che può solo migliorare"