SESTO SAN GIOVANNI - "Il pareggio subito nel finale è dovuto alla casualià più che a un'ingenuità. A gara conclusa, buttando un pallone in area, può succedere: sono arrivati loro prima di noi". Commenta così Stefano Vecchi il pareggio beffa rimediato dai suoi ragazzi contro il Cagliari nella 4^ giornata di ritorno del campionato Primavera.
"Il rammarico è di non aver segnato il raddoppio - prosegue -. Anche all'ultimo secondo siamo andati vicini al 2-1. Abbiamo giocato contro una buonissima squadra ma abbiamo buttato via due punti. Avevamo la partita in pugno".
Martedì prossimo l'Inter tornerà in campo al "Breda" per il ritorno della semifinale di TIM Cup contro la Lazio: "Siamo preparati e allenati per disputare due partite ravvicinate. Sotto l'aspetto del morale questo pareggio è uno schiaffo. Speriamo di essere più concreti martedì".
In chiusura, sul bel gol di Pinamonti, a segno per la quinta volta in stagione: "È un giocatore di prospettive importanti, bravo anche a far giocare la squadra. Sa attirare l'attenzione su di sé ed è un attaccante completo, al di là del gol".
