MANCINI: "UNA BUONA INTER, ABBIAMO GIOCATO BENE"

Bene la prestazione dei ragazzi oggi ma la testa va già al Milan: "Il derby è il derby e si deve vincere"

VERONA - È giustamente soddisfatto Roberto Mancini al termine della sfida tra Verona e Inter: "Stasera abbiamo giocato bene, non come a Genova dove abbiamo perso, ma avevamo fatto bene. Mi viene da dire che si giochi meglio in trasferta rispetto a San Siro. Ma credo non sia correlato a nulla in particolare. Forse sentiamo solo un po' più di pressione. Dobbiamo migliorare anche da quel punto di vista". 

Hernanes è stato tra i migliori in campo: "Credo che la posizione di stasera sia la migliore per lui ma che possa essere anche un buon interno". Kovacic e Shaqiri fanno peggio di lui? "Faranno meglio, sono giovani, soprattutto Xherdan che è appena arrivato in Italia e sta capendo il nostro calcio". Handanovic? "È uno dei portieri più forti del mondo, il suo contratto non è un tema di cui io possa parlare".

È un mercato quello della prossima sessione che potrebbe portare anche ad sacrificio? "Ad oggi è difficile dirlo. Dipende dalle situazioni, dai momenti. Spero che i ragazzi possano dir la loro con la maglia dell'Inter". Ranocchia e Vidic hanno dimostrato questa sera di poter essere una buona coppia difensiva: "Avevano fatto bene anche a Genova ed effettivamente così difendiamo meglio. Nel primo tempo abbiamo avuto un atteggiamento importante nel recupero palla, a partire dai centrocampisti che hanno giocato con la giusta mentalità. Una buona partenza che ci ha dato la possibilità di battere il Verona che aveva ben impressionato in casa nelle ultime gare".  

L'Inter cresce nei centrali e sulle fasce: "Credo che Santon non abbia giocato quasi per 10 mesi l'anno scorso e con la giusta continuità la prossima stagione ci farà fare la differenza. Lui come D'Ambrosio, saranno in grado di crescere nella prossima stagione".

La testa va già a domenica prossima: "Dobbiamo solo pensare che il derby è il derby e dobbiamo a vincere. Senza riflettere sulla classifica". Dei tre diffidati di centro campo si è salvato solo Medel: 'Il cileno è un giocatore straordinario, con un cuore grande come una casa, se in futuro riusciremo a mettere giocatori con tecnica con altri come lui faremo una grande squadra".   


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