APPIANO GENTILE - La vigilia di Inter-Atalanta nella parole di Walter Mazzarri. Al centro sportivo "Angelo Moratti" l'allenatore nerazzurro, rispondendo ai giornalisti presenti in sala stampa, affronta diversi temi: dalla squadra avversaria, all'atteggiamento d'avere durante le partite. Fino al rinnovo del contratto del Direttore Sportivo Piero Ausilio, ufficializzato questo mattina.
Si parte dall'Atalanta. Gli chiedono della "tradizione" che vede fare bene la squadra di Colantuono a San Siro. "Noi dobbiamo essere bravi a ribaltare questa 'tradizione'. Tutte le squadre che affrontano l'Inter tirano fuori sempre qualcosa in più. Siamo all'inizio di un nuovo ciclo. Ci sono ragazzi nuovi. Ogni squadra va affrontata a livello nervoso, fisico. Poi, possiamo far emergere i valori tecnici. Domani vorrei si vedesse l'atteggiamento che c'è stato contro il Sassuolo: aggredire, invece di farci aggredire. Dobbiamo trovare continuità di rendimento in tutte le gare che facciamo".
Si entra nel dettaglio dei singoli giocatori, partendo da Guarin: "In tutti ruoli ho dei 'co-titolari'. Oggi nel calcio moderno si deve essere al massimo. Se si giocano 3 partite di seguito, magari non si ha l'energia necessaria per affrontare tre gare. Guarin ha fatto molto bene. Devo verificare se ha giocato i match a mille all'ora, capire se ha la freschezza, la forza che gli consentano di rendere per il suo valore. Questo è un discorso che vale per tutti i ruoli".
Poi, parole anche per Palacio: "Credo sia arrivato il momento di mettere Rodrigo dall'inizio e vedere qual è il suo rendimento in base al suo stato di forma. Se sta bene è un giocatore che può fare quasi tutto. È un attaccante moderno: se c'è da far gol, fa gol. Se c'è da saltare l'uomo, salta l'uomo. Può partire da più lontano".
E sempre in ambito giocatori a Mazzarri viene chiesto del rendimento di Kovacic: "Mateo è migliorato tanto, anche grazie ai miei collaboratori. Ora sta in campo in un altro modo: sbaglia meno passaggi, si muove senza palla, si inserisce. Ha trovato anche il tiro in porta. Ha margini di miglioramento enormi per le qualità che ha". Su Hernanes: "Contro il Sassuolo ha fatto 2 assist. È chiaro che da uno come lui ci si può aspettare di più. Sarà determinante, come del resto lo è già stato".
Un accenno alla tattica quando viene chiesta se possa esistere la possibilità di vedere in campo un tridente di attaccanti: "L'allenatore deve essere uno che ragiona in base al momento e in base alla situazione. Ti devi assumere delle responsabilità quando alleni un club che comincia un ciclo nuovo. Dobbiamo tornare a vincere a livello di squadra all'Inter. Io voglio che la nostra squadra abbia forza, identità, equilibrio A me piacerebbe sempre fare un gol più degli altri".
Oggi è stato ufficializzato il rinnovo di Piero Ausilio: "Sono contento", dice Mazzarri. "Mi piace la nuova proprietà. Hanno valutato le persone e preso delle decisioni. E hanno dato loro fiducia per aprire un nuovo ciclo. Secondo me una società che programma deve essere chiara con i tifosi, chiara con tutti e saper superare le eventuali 'scosse' nei migliori dei modi al di là del risultato immediato per arrivare a dei risultati duraturi nel tempo".
Calendario, l'Inter giocherà le prossime due gare di campionato in casa: "Le due gare a San Siro sono importanti. Noi siamo l'Inter e ci va bene un solo risultato: vincere. Cercheremo di provare a vincerle tutte e due", ha concluso il tecnico.