MILANO - La parola chiave per i nerazzurri allo stadio nella prossima stagione è insieme. Insieme saranno come sempre squadra e tifosi, ma insieme saranno anche le famiglie, incentivate ad assistere alle partite non solo dalle agevolazioni offerte in campagna abbonamenti, ma anche da quello che allo stadio troveranno. La partita è sempre un evento, meglio se a precederla c'è la possibilità di divertirsi, come è successo per Inter-Lazio dello scorso 10 maggio: la prossima stagione accoglierà sempre così i tifosi, con musica, giochi e intrattenimento.
Negli uffici di San Siro che l'Inter ha predisposto per la campagna, sono già oltre 1.500 i tifosi che hanno rinnovato la tessera. Giorgio Ricci, direttore commerciale dell'Inter, ne parla a inter.it.
"Rispetto alla stagione scorsa, chi si abbona ha fino a 4 partite in più, oltre alle 19 gare di campionato c'è l'Ottavo di Tim Cup, il Preliminare di Europa League e una volta superato, si potranno avere anche le 3 partite di Group Stage incluse nel prezzo. Abbiamo cercato di semplificare procedure e tempistiche: allo stadio, entrando dall'ingresso 13, sono aperti gli uffici dedicati agli abbonamenti, dalle ore 13 alle 19, da lunedì a venerdì. Abbiamo previsto anche delle aperture straordinarie di sabato o domenica, i dettagli sono disponibili sul sito".
Il rinnovo o l'acquisto della tessera 'siamo noi', necessaria per sottoscrivere l'abbonamento, non è mai stato semplice.
"È uno dei primi problemi che abbiamo affrontato. Se la si rinnova o richiede a San Siro, contestualmente all'abbonamento, l'operazione è gratuita e la tessera viene consegnata subito, al termine dalla procedura. Essere insieme vuol dire anche partecipare ai problemi della gente e farsene carico. Rimane ovviamente validissima l'opzione online su www.inter.it/siamonoi: in questo caso verrà spedita a casa. Se si possiede già una tessera valida, l'online permette di abbonarsi velocemente dal proprio PC, potendo scegliere il posto in totale autonomia".
Il periodo di prelazione, di rinnovo, dura fino all'8 luglio, ma si può da subito sottoscrivere un nuovo abbonamento.
"È un'altra innovazione: si sceglie un posto libero fin da subito. In questo modo abbiamo tutelato i nostri tifosi già abbonati e cercato di far qualcosa per chi invece vivrà la sua prima stagione da abbonato".
Insieme, il claim della campagna, rimanda immediatamente alla famiglia.
"Intesa nel senso più completo, rimangono le agevolazioni per chi ha superato i 65 anni, i nonni, e abbiamo esteso le riduzioni previste nel primo anello blu-verde e arancio anche al secondo arancio. Se prima gli sconti venivano fatti solo ai ragazzi e ragazze che avevano meno di 14 anni, ora sono stati estesi a chi ha meno di 18 anni. Quindi se pensiamo tipicamente alla famiglia con 1 o 2 figli minorenni, oggi avranno uno o più abbonamenti a tariffa promozionale".
Un settore per le donne...
"Il primo arancio, allo stesso prezzo della scorso anno".
Molti punti vendita, oltre all'online.
"Vivaticket ne offre moltissimi, 600 su territorio nazionale, basti pensare che nel solo centro di Milano abbiamo sia il Mariposa sia il Mondadori Multicenter in Piazza Duomo, il Ricordi Media Stores della Galleria Vittorio Emanuele e le Librerie Mondadori di Corso Vittorio Emanuele. Per chi abita in zona ovest, c'è la Mondadori di via Marghera, a sud-est l'Ipercoop di Piazzale Lodi, e nel nord l'Ipercoop del Centro Sarca".
Insieme per vincere, ma anche per divertirsi.
"È fondamentale recuperare questo modo di vivere lo stadio, il calcio è passione, ma anche gioia. In realtà questo è forse l'aspetto più importante, anche se lo diciamo "in fondo". San Siro deve essere sinonimo di divertimento, del piacere di arrivare prima allo stadio per partecipare ad attività che coinvolgano i tifosi. Avete visto ad esempio per l'ultima partita di Zanetti, le tatuatrici che hanno dipinto JZ4 sui volti dei tifosi, ed è piaciuto moltissimo. Un impianto audio potenziato, gli zoom sui volti dei tifosi sul maxischermo che si riconoscono e salutano il pubblico: diciamo chiaramente ai tifosi che andare a San Siro a vedere l'Inter sarà certamente un'esperienza più ricca, piena, divertente. Per noi è fondamentale esprimere da questa stagione un concetto diverso di andare allo Stadio".