FIRENZE - "Icardi in campo? Penso manchi poco. Se domenica scorsa non avessimo
sbloccato il risultato con il gol di Samuel, lui sarebbe stato il primo
cambio. Oggi il mister ha solo voluto riproporre una squadra che ha già
fatto bene", questo l'esordio del ds nerazzurro Piero Ausilio ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d'inizio di Fiorentina-Inter.
"Le dichiarazioni di Benitez? Dopo un po' stancano, se dopo due vittorie consecutive del Napoli uno deve sempre aspettarsi parole simili... Benitez sa benissimo che in quella stagione, anche grazie a lui, sono stati vinti dei titoli e raggiunti degli obiettivi, sono sicuro che ci metterebbe la firma per rifare lo stesso a Napoli. Speriamo quindi che quelle di ieri siano state le ultime".
Al direttore sportivo dell'Inter viene chiesto se Hernanes sia stato preso per fare l'interno di centrocampo: "L'idea è giocare con un metodista e due mezz'ali di qualità, questo è ciò che c'è nella testa del mister. Un giocatore come Hernanes può fare quel mestiere, dare l'imprevedibilità giusta alla squadra. Le punte, oltretutto, ci sono e giocano bene: Milito sta crescendo e Palacio sta meglio. Ma abbiamo anche Alvarez, Kovacic, Taider: in quel reparto c'è abbondanza e qualità".
"Ranocchia sta molto bene, è un ragazzo che vuole solo dimostrare che può ancora meritare una maglia da titolare all'Inter, ma è consapevole che al momento stanno giocando tre che hanno fatto bene finora, ma anche Campagnaro è fuori se per quello... Non è rimasto male per non essere andato via, non ci sono state le condizioni per noi e per lui, non escludo che invece quelle ci siano per andare avanti insieme in futuro".
"Noi speravamo che Botta avesse un impatto del genere. Ha tantissima personalità, oltre ad avere spunti tecnici e di velocità non teme nulla, ha il giusto spirito e cerca sempre di cogliere le occasioni che il mister gli dà. E' un ragazzo sul quale la società conta moltissimo per il futuro".
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