MILANO - A margine dell'incontro con il Sindaco Giuliano Pisapia, il Presidente Erick Thohir, i suoi soci Rosan Roeslani e Handy Soetedjo, il Presidente onorario dell'Inter Massimo Moratti ha risposto alle domande dei giornalisti presenti.
Presidente Moratti che cosa vi siete detti nell'incontro con il Sindaco Pisapia?
"Dei segreti terribili..(ndr, sorride). C'è stato un atteggiamento sinceramente molto bello e amichevole da parte del signor Sindaco e questo è stato molto apprezzato. Dall'altra parte pure, c'è stata l'intenzione da parte di Thohir e dei suoi soci di vedere Milano non soltanto sotto il profilo dell'Inter, che è la cosa più importante naturalmente, ma anche sotto il profilo di un'amicizia fra i due Paesi e fra le due città che può portare anche ad altre cose interessanti. E' questo è quello che interessa di più a noi come italiani e a loro come investitori".
Si è parlato di un nuovo stadio?
"No, assolutamente non è un argomento che è stato trattato".
Il Sindaco Pisapia ha insegnato a Thohir come si dice Milan l'è un gran Milan?
"No (ndr, sorride), alla prossima assemblea se ne accorgerà".
Thohir le ha detto qualcosa sulla partita di oggi contro il Chiasso?
"No, non ne abbiamo parlato anche perchè non credo fosse un argomento allegrissimo...(ndr, sorride). Era una gara amichevole, aveva un significato per i giocatori per provare. Purtroppo Samuel non ne è venuto fuori benissimo, ma per il resto mi sembra sia stata utile per far giocare un po' di giocatori. Non è certo il risultato a essere importante".
Presidente, che cosa ha provato questa mattina leggendo i giornali?
"(ndr, sorride) Era curioso capire come era stata intesa la cosa, sono stati molto affettuosi tutti e questo mi fa solo molto piacere. Mi ha fatto piacere che è stato molto bene accolto Thohir e questo dimostra anche l'intelligenza dei nostri tifosi e dei nostri soci, che guardano sempre al futuro con ottimismo, con fiducia, con riconoscenza e questa è una cosa bellissima".
Ha ricevuto qualche messaggio da parte di altri presidenti che le ha fatto particolarmente piacere?
"Non possono avermi fatto particolarmente piacere perchè non ne ho ricevuti (ndr, sorride). Magari ne ho nel telefono e non ho avuto modo di leggerli".
Oggi i tifosi alla Pinetina manifestavano fiducia in Thohir e riconoscenza in Moratti. Segno che la cosa possa marciare insieme.
"Per questo dico che il nostri tifosi sono intelligenti. Ho sempre ringraziato il pubblico, in tutti i settori, e continuo a farlo perchè hanno sempre il giusto equilibrio nel fare le cose oltre che una grande passione, che è il motore di tutto questo e lo sarà anche in futuro".
Non è Moratti una figura troppo ingrombrante, tra virgolette, perché i tifosi dell'Inter si possano affezionare presto a Thohir presidente?
"No, non credo. Credo di aver proprio trovato una posizione, o gentilmente loro mi hanno offerto una posizione, che non credo proprio sia ingrombrante e non si è mai ingombranti per il fatto che poi si seguono i risultati della squadra e se va bene sarà felicissimo Thohir, sarò felicismo io e lo saranno i tifosi della nuova gestione".
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