CITTA' DEL MESSICO - Giunti a Silao, è stata grande l'accoglienza da parte dei bambini di Inter Campus, entusiasti di rivedere gli allenatori italiani e pronti, anzi prontissimi, per il primo allenamento che nemmeno la pioggia battente è riuscita a fermare. Nei giorni successivi sono proseguiti i momenti di gioco e allenamento, condotti in maniera congiunta dai quattro allenatori locali, dal referente tecnico del progetto in Messico Ernesto Ortega e dai tecnici Silvio Guareschi e Juri Monzani. A Silao il progetto, supportato da Pirelli Messico, si rivolge ai bambini della casa di accoglienza Casa Hogar Peter Pan che, a conclusione delle giornate di visita, hanno ricevuto in dono le nuove maglie nerazzurre e giocato un torneo sul campo del Deportivo Comunal, nel quale hanno mostrato grande spirito sportivo e gesti di fair play. Lasciata Silao, la delegazione Inter Campus si è diretta 350 chilometri a sud verso il nucleo di Ceylan, nel Distretto Federale, dove per l'occasione tutti i nuclei Inter Campus di Città del Messico si sono riuniti per un momento di festa e aggregazione. Così, i bambini della Fundacion Renacimiento di Tepito, uno dei quartieri più difficili della capitale, e i bambini di etnia indigena Triquis (seguiti dalle amorevoli Suore Marcelline) hanno giocato insieme agli altri loro compagni inseriti nel progetto, raggruppati non per nucleo di provenienza ma per fasce d'età, così da favorire l'integrazione e la conoscenza reciproca.
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