MILANO - Lunedì 29 luglio è cominciato il Summer Camp Japan, che si svolgerà a Tokyo e a Nagano fino all'8 agosto e che coinvolgerà ragazzi tra gli 8 e i 14 anni. Saranno presenti il responsabile di Inter Academy, Marco Monti, e tecnici del Settore Giovanile nerazzurro, Andrea Ratti, Valerio Candido e Massimo Ciocci.
Fino a giovedì i per fortunati ragazzi del campus si terranno doppie sedute di allenamento, a Tokyo, in vista di un torneo tra i partecipanti organizzato per venerdì mattina; nel pomeriggio dello stesso giorno si trasferiranno a Nagano per la seconda settimana del summer camp.
Questo Campus fungerà da lancio per un progetto molto ambizioso, nato grazie ad un accordo triennale con la "Black and Blue Stripes" (società nata dal volere della famiglia Tanaka), che prevede soprattutto la nascita della prima Academy continuativa firmata Inter nel mondo: "Inter Academy Japan".
L'Inter non si limiterà ad una partnership sponsoristica, bensì la collaborazione offerta sarà soprattutto di tipo organizzativo e tecnico-tattico: i programmi tecnici che seguiranno i ragazzi giapponesi saranno i medesimi utilizzati dal Settore Giovanile nerazzurro al "Centro Sportivo Giacinto Facchetti", e Massimo Ciocci rimarrà in Giappone per l'intera durata dei tre anni come referente tecnico e supervisore. Shoji Jo, calciatore professionista dal 1994 al 2006, con anche 35 presenze in nazionale e 7 reti segnate, assume invece il ruolo di Direttore tecnico.
L'affascinante progetto ha come obiettivo quello di valorizzare e fare crescere giovani talenti con le metodologie e la saggezza proprie di un Settore Giovanile - quello nerazzurro - che è all'avanguardia sotto ogni punto di vista, e i risultati sportivi ottenuti negli ultimi dieci anni non possono far altro che confermare questa tesi. Inoltre, grazie a questa partnership sarà anche possibile esportare il marchio Inter in un mercato che dedica sempre maggiori attenzioni al mondo del calcio.
