STRAMACCIONI "CONTINUEREMO LO STESSO A METTERCELA TUTTA"

"Mancano quattro gare e le giocheremo alla morte. Duro colpo l'infortunio di Zanetti, c'è una lesione al tendine d'Achille"

PALERMO - L'Inter esce sconfitta dal "Barbera", le prime parole di Andrea Stramaccioni nel post partita vanno però, giustamente, a Javier Zanetti e al suo infortunio: "La lesione - spiega il tecnico ai microfoni di Sky - c'è ed è al tendine d'Achille del piede sinistro, un brutto colpo. L'infortunio di Javier non ci voleva, lui per noi è un faro. Oggi sicuramente aver perso Javier è stato un brutto colpo, in un momento difficile".

Si passa quindi ad analizzare la gara: "Abbiamo preso gol su nostro infortunio, un errore pagato caro, poi abbiamo avuto delle occasioni per fare gol ma non siamo riusciti ad avere davanti il peso che avremmo voluto. I ragazzi in campo comunque ce l'hanno messa tutta. Molti giocatori si stanno sacrificando e questo lo stiamo pagando. Forte e Garritano? Hanno dato il massimo. L'occasione di Alvarez? Se avesse trovato gol le cose sarebbero potute andare diversamente. Ora dobbiamo giocare ancora 4 gare importantissime, con dirette concorrenti. Ricostruzione Inter? Compete ai nostri direttori, al presidente, io devo pensare al campo. E noi metteremo in campo tutto quello che abbiamo. Non devo essere io a parlare di futuro. Di mercato c'è chi se ne occupa e sanno le mie idee, noi pensiamo solo a giocare alla morte".


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