APPIANO GENTILE - I cento gol in A, il momento dell'Inter, la gara col Cagliari, la Coppa Italia, gli arbitri, il futuro: di tutto questo ha parlato Tommaso Rocchi ai microfoni di Sky.
"In questo momento siamo afflitti da infortuni e sono solo io di ruolo in attacco, ma daremo il massimo lo stesso. Sto molto meglio da quando sono arrivato, avevo bisogno di allenarmi e prendere il ritmo. Non ho problemi a giocare gare ravvicinate. In questi casi ci sono grandi stimoli che fanno andare oltre la fatica".
Stimoli come il centesimo gol in A: "E' uno di quei traguardi che uno ha in mente, mi rendo conto di aver fatto qualcosa di importante e sono contento che sia arrivato con la maglia dell'Inter".
Maglia che Rocchi indossa da gennaio, con le prime soddisfazioni che iniziano ad arrivare ora, mentre non sono di certo fin qui mancate le critiche per il suo acquisto: "Succede che si parli e si diano giudizi senza aspettare o conoscere le situazioni, ma io sono tranquillo e cerco di dare il massimo, penso a fare il meglio per me e per l'Inter. Il mio rapporto con Stramaccioni? Chiaro e diretto, siamo sulla stessa linea".
Capitolo arbitri, a Rocchi viene chiesto un parere: "Purtroppo è fuor di dubbio che siamo stati penalizzati, ci sono stati episodi che non sono andati in maniera corretta. Fare l'arbitro è difficile, si può sbagliare. Devono collaborare tra loro, la loro collaborazione deve migliorare. Gli episodi di domenica, se non l'arbitro, gli altri avrebbero dovuto vederli.
Cosa ne penso di quanto hanno detto capitano e presidente? Quando parlano il capitano, il presidente, non c'è niente da aggiungere".
Il pensiero corre poi alla gara col Cagliari: "Sarà difficile, non ce ne sono di facili in questo campionato. Noi comunque andiamo avanti e pensiamo gara dopo gara. L'importante è che domenica si giochi in uno stadio a posto, non so se per le condizioni del campo lo sarà ma vedremo, speriamo".
Dal Cagliari al terzo posto e alla Tim Cup: "Ci sono ancora 7 gare da giocare, non abbiamo mai mollato e non lo faremo. Il pensiero della gara di Coppa Italia porta con sé belle sensazioni, importanti, è una gara che ci permetterebbe di arrivare in finale. Avendo avuto il passato laziale, ci terrei ancor di più a fare bene", sorride Rocchi.
Il futuro, intanto, Tommaso lo sogna ancora nerazzurro: "La speranza è sempre la stessa, giocare a calcio e dare una mano, non ho mai preteso di essere titolare. Sono felice di essere qui, spero di rimanere un altro anno all'Inter".
Un commento, infine, su Francesco Totti e Paolo Di Canio: "Totti ha fatto tantissimi record e continua a farli, è un grande campione. Paolo Di Canio? Gli auguro il meglio come allenatore, ha le carte in regola per fare bene".