CLUJ - Pochi minuti prima del fischio di inizio di Cluj-Inter, il direttore sportivo dell'Inter, Piero Ausilio ha spiegato ai microfoni di Mediaset Premium e Sky Sport come la squadra nerazzurra si affacci alla partita in programma allo stadio "Radulescu": "La formazione è stata decisa da scelte obbligate per i giocatori che l'allenatore aveva a disposizione. Passare questo turno è obbligatorio. Quello che conta adesso è la squadra che andarà in campo, una squadra competitiva da subito e che ha voglia di dimostrare subito che non è stata vera Inter quella vista a Firenze, ma solo un incidente di percorso".
Se si pensi già o no a domenica e al derby contro il Milan è lo stesso Ausilio a spiegarlo: "Quando devi giocare questo tipo di partite cerchi sempre di restare concetrato sul presente e il presente dice che oggi abbiamo una gara importante di Europa League. Pensare oltre farebbe solo male alla squadra, oggi siamo concentrati sulla partita di stasera, che vogliamo vincere, e poi penseremo al derby".
Pressioni su Andrea Stramaccioni in quanto allenatore dell'Inter. Anche di questo si parla con Piero Ausilio: "Essere all'Inter è un onore, una soddisfazione per chiunque, essere all'Inter vuol dire anche questo tipo di pressioni".
Infine, su Diego Milito: "E' già orientato alla rieducazione, sa che lo aspettiamo".