VIENNA - Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio è intervenuto ai microfoni di Sky Sport prima del calcio d'inizio di Rapid Vienna-Inter: "La vicenda Icardi? Si tratta di una scelta condivisa da tutte le componenti, ed è stata una scelta dolorosa. Ci sono motivi seri e validi alla base della nostra decisione, non c'è nulla da spiegare. Mauro per noi resta importante, ha ancora tanto da dare all'Inter. Non è in discussione né il professionista né il bomber, per questo mi auguro resti ancora a lungo con noi. Ed è proprio il noi che deve prevalere su tutto, per il bene del Club e dello spogliatoio. Se oggi si è arrivati a prendere certi provvedimenti, che è l'ultima cosa che avremmo voluto fare, è perchè abbiamo lasciato andare qualcosa in passato. Quello che adesso può sembrare un passo indietro, può invece rappresentare dieci passi avanti per il futuro. Parleremo con Icardi, anche se non è corretto parlare di recupero perché nessuno lo ha mai messo in discussione ed è un campione: lo metteremo nelle condizioni di seguirci, se vorrà. La trattativa per il rinnovo non è in alcun modo condizionata da questi eventi, è tutto un altro discorso. Da domani faremo ulteriori valutazioni, adesso siamo tutti concentrati sulla partita. Il malumore di Perisic prima della chiusura del calciomercato? Non parlerei di malumore e comunque non ha nulla a che vedere con tutta questa vicenda. Il mercato è finito, Ivan sta lavorando con noi per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati".
