MILANO - Al momento dell'ingresso nei suoi uffici nel centro di Milano, Massimo Moratti ha rilasciato una breve intervista ai cronisti in attesa. Su inter.it la versione integrale delle dichiarazioni del presidente nerazzurro:
Presidente Moratti, come si spiega una sconfitta come quella contro il Siena che anche gli stessi giocatori hanno definito brutta?
"Se l'hanno definita loro così... si spiega così... La partita l'abbiamo vista, quindi, diciamo che ci siamo lasciati prendere dalla velocità degli avversari. Poi dopo, non facendo l'allenatore, non posso dare altre spiegazioni".
C'è stato anche un fattore arbitrale? Il rigore su Cassano poteva starci?
"In parte sì ma non è quello che certamente ha fatto sì che ci fosse questa sconfitta".
L'hanno descritta arrabbiato, però non sembrerebbe.
"Uno può essere nello stato d'animo che vuole però certamente non è che vado in giro a far sfuriate".
Abbiamo letto che ha mandato un sms di fiducia ad Andrea Stramaccioni.
"No, non ho mai scritto un sms... Anch'io l'ho letto... Non ho fatto nessun sms. Ho fatto una chiacchierata con Stramaccioni".
Ma la fiducia è comunque rinnovata?
"Si certamente, certamente. Bisogna lavorare, adesso bisogna essere molto attenti, proteggersi dagli attacchi, specialmente dagli attacchi più vicini, e fare in modo che le cose girino ancora".
I nuovi acquisti?
"Molto bene i due dell'est e devo dire, non per colpa sua, un po' più giù Schelotto ma perché era un mese che non giocava. E' stato fatto un tentativo ma non credo che sia colpa del giocatore se non ha fatto una buona figura".
Attacchi più vicini, si riferiva al Milan?
"No, non mi riferisco al Milan".
Che effetto le ha fatto la doppietta di Mario Balotelli?
"Un po' aiutata devo dire... (sorride, ndr)".