MILANO - Serata dedicata alla solidarietà quella organizzata oggi a Milano presso l'Hotel Melià in occasione del Gran Galà della Fundacion Pupi di Javier Zanetti e di Colombia te quiere ver di Ivan Ramiro Cordoba.
Proprio il capitano nerazzurro ha risposto alle domande dei giornalisti presenti all'evento a proposito degli obiettivi dell'Inter all'indomani della vittoria sul Napoli: "La nostra intenzione è lottare fino alla fine per questo grande traguardo che è lo scudetto - ha spiegato -, quella di ieri è stata una vittoria contro una grande squadra che dà consapevolezza nelle nostre forze, vogliamo essere protagonisti fino alla fine. Quest'Inter ha sempre avuto la sua identità, anche nelle sconfitte, che abbiamo accettato e dopo le quali siamo andati avanti. Il nostro cammino non sarà facile, ma lotteremo per esserci. La corsa non è ristretta a noi e alla Juventus, ci sono anche Napoli, Roma, Lazio Fiorentina. Io davanti alla difesa? Mi sono trovato bene".
Su Wesley Sneijder, il capitano spiega che "sappiamo tutti cosa ha dato all'Inter, il suo valore è indiscutibile, ora attraversa un momento personale in cui sta decidendo cosa fare, verrà fatto quello che è meglio per lui e per l'Inter. Cosa perderebbe andandosene dall'Inter? Sneijder sa che quella nerazzurra è una grande famiglia, un ambiente così bello difficilmente credo lo possa trovare altrove".
Parlando della sua Fondazione, Zanetti si augura "che continui a crescere. E per l'Inter? Che arrivi qualcosa di importante a fine campionato. La Lazio? Sta facendo molto bene, ma noi andremo a Roma a fare la nostra partita. Io sto bene, questa società e questi compagni mi fanno stare bene. Quello che mi piace di più di questa squadra è l'umiltà, dobbiamo solo trovare continuità. Stramaccioni sta facendo molto bene, è all'inizio della sua carriera ma è molto preparato".
