APPIANO GENTILE - "Credo, e lo dico con la consueta lucidità, che la mia Inter abbia concesso un po' troppo nelle ultime gare - ammette Andrea Stramaccioni alla vigilia di Parma-Inter -. Non mi piace piangere, non l'ho mai fatto, ma per noi sicuramente sarebbe fondamentale il recupero di Guarin perché oggettivamente adesso abbiamo fuori 5 giocatori nello stesso reparto. Credo che Fredy per domani stringerà i denti. A Parma se vogliamo fare il risultato non dobbiamo concedere quanto concesso a Bergamo e col Cagliari. L'inter è una squadra che vuole provare a vincere tutte le partite, all'interno di questo atteggiamento poi si sviluppa la singola gara. In queste ultime due partite l'Inter non è riuscita a mettere in campo quello che ci aveva portato a questa posizione di classifica. Anche nello sviluppo della gara col Cagliari non sono riuscito a dare energia, forze, un aiuto dalla panchina, al reparto di centrocampo. Questo lo dico senza togliere i meriti a chi ha giocato. Questa è la verità, mentre è riduttivo dire tridente sì, tridente no. Non è il tridente la discriminante. E come se non fossi riuscito a dare il mio contributo anche per via delle tante assenze negli stessi reparti. Ma il problema non è tanto il numero degli infortunati ma che sono nello stesso reparto. Comunque sta a me trovare delle soluzioni e metterle in campo, invece mi è mancata una tipologia di risorsa per indirizzare le partite".
A Stramaccioni viene poi chiesto conto della 'serenità' invocata ieri da Marco Branca ed ecco che lui la colloca unicamente in riferimento alla situazione di Wesley Sneijder: "Marco (Branca, ndr) faceva riferimento alla situazione societaria col giocatore. Io domani non vorrei tutta questa serenità in campo... (sorride, ndr). Vorrei la fame e la grinta che ci hanno portato al secondo posto. In campo non voglio vedere serenità, ma voglia e grinta. Sereni prima e dopo, non durante".
A Stramaccioni è stato poi chiesto di Milan-Juventus di stasera: "Dico che Milan-Juventus arriva in un momento in cui ancora più che mai pensiamo all'Inter, anche perché domenica abbiamo avuto una grande occasione e abbiamo pareggiato. Dobbiamo pensare solo a noi stessi".
