MILANO - Queste le dichiarazioni rilasciate dal legale dell'Inter Fabio Iudica a Sky Sport 24, in merito alla sentenza legata al caso Vieri: "Per quanto riguarda la giustizia sportiva, i fatti sono sepolti dalla prescrizione che per le società è di due anni. In ogni caso la sentenza spiega che la carriera di Christian Vieri non è stata in alcun modo lesa dai fatti che la sentenza stessa, ricordiamo di primo grado, avrebbe accertato. Il diritto alla privacy è stato l'unico danno chiamato in causa, tutte le altre voci di danno chieste da Vieri sono state escluse. Per questo siamo tranquilli".
Sulla possibilità di revoca di scudetti Iudica spiega: "I fatti si riferiscono a un lasso di tempo che va dal '99 al 2004, in quel tempo l'Inter non ha vinto scudetti, quindi non c'è niente da discutere e non riusciamo a capire in quale modo si possa parlare di revoca di scudetti. Voglio far stare tranquilli tutti i tifosi: non c'è nessun problema anche al di là della prescrizione. Perché Vieri era spiato? Per verificare che il suo comportamento fosse conforme ai dettami del regolamento interno dell'Inter, tutto qua. Altre persone coinvolte? Non mi risulta che ci siano altre persone coinvolte. Secondo una mia personale deduzione non si arriverà, neanche da parte di Vieri, di fronte alla giustizia sportiva".