STRAMACCIONI: "SIAMO UNITI, INSIEME PER RIPARTIRE"

"Con il presidente scambio di vedute giornaliero. Non arriverà nessun giocatore che non mi piace"

PINZOLO - Ripartire con l'Inter, dall'inizio della stagione, per Andrea Stramaccioni non può che essere un vantaggio. Se le responsabilità siano maggiori rispetto allo scorso scorso è lui stesso a spiegarlo durante la conferenza stampa organizzata al "Paladolomiti" di Pinzolo: "Come ho detto altre volte, il periodo emotivamente più intenso per me è stato l'inizio dell'avventura in prima squadra. Adesso sono molto concentrato, coinvolto, anche grazie al lavoro d'equipe che stiamo facendo perchè la fine di questo campionato ha visto un'Inter, dal punto di vista della società, molto unita. Abbiamo condiviso una linea dettata da me, condivisa da Marco Branca e Piero Ausilio e sposata successivamente da Marco Fassone e Umberto Marino, con sempre in testa il presidente. E' normale che il lavoro partendo dall'inizio o in corsa cambi radicalmente, perchè - parlo almeno per me -, mi ritengo un allenatore che può dare una sua impronta. Positiva o negativa sarà poi il campo a stabilirlo, quindi è indubbio che sia un vantaggio".

Capitolo mercato, ecco come le indicazioni di Stramaccioni pesano sulla campagna acquisti: "Nessuno meglio di voi giornalisti sa quanto tempo ho trascorso in sede in questo periodo, perchè siete sempre sotto gli uffici. Lo ripeto, in questo momento il gruppo dirigente dell'Inter è molto unito. Abbiamo tutti voglia di compattarci per ripartire. Con il presidente c'è uno scambio di vedute giornaliero e dico che non arriverà nessun giocatore che non mi piace. Che cosa preferirei tra un centrocampista e un attaccante esterno? L'importante è che arrivino calciatori che possano migliorare il nostro organico. Questo è un momento difficile per il calcio in generale, non so chi mi diceva che in questo momento sono state concluse meno trattative in assoluto negli ultimi anni. La mia idea è quella di avere dei calciatori che siano funzionali alle idee dell'allenatore e al nostro modo di giocare".

E' in programma il 2 agosto la prima gara ufficiale che vedrà impegnati i nerazzurri, inevitabile serva una particolare organizzazione dello staff tecnico per il lavoro della squadra: "In meno di 25 giorni dobbiamo essere pronti per giocare e l'esperienza ci insegna che anche il primo turno preliminare può avere delle insidie. Certamente non forzeremo delle situazioni più delicate, ma quella parte di squadra che è qui e che sta bene deve arrivare preparata. Bisognerà dosare le energie, ma sono certo che costruiremo una rosa adeguata per poter calibrare al meglio le energie dei giocatore dal giovedì alla domenica".

Infine, Stramaccioni ribadisce un concetto legato all'Europa League: "E' una competizione europea, oggi è la nostra competizione europea e ci teniamo tanto. Oggi sarà questo, daremo il massimo per onorarla, speriamo domani torni a essere qualcosa".


Carica altri risultati