PINZOLO - Con Andrea Stramaccioni, durante la conferenza stampa organizzata al "Paladolomiti" di Pinzolo si continua a parlare affrontando l'argomento calciomercato.
Sull'argomento Julio Cesar, l'allenatore spiega: "Ho un ottimo rapporto con lui, a livello personale. Secondo me, nella scorsa stagione è stato uno dei ragazzi fondamentali. Il suo valore non è in discussione e questo non lo dice Stramaccioni, ma il campo: Julio è tra i migliori portieri al mondo, ma come ha detto il nostro presidente, l'Inter viene prima di tutto e l'Inter ha il diritto di fare le scelte che reputa migliori. Io non ho nessun problema con lui, anche ieri ci siamo visti e abbiamo parlato".
Sui nuovi acquisti, Stramaccioni spiega quale sia la sua visione: "Credo siano arrivati quattro nuovi giocatori, perchè io ci metto anche Guarin, che sono dei tasselli importanti di un nuovo progetto. Un giocatore per ruolo più o meno, per reparto, l'l'Interha fatto un buon lavoro.
Mi sembra che tutti i nuovi arrivati abbiamo le motivazioni da Inter, questo oltre al valore tecnico, che è indiscusso perchè se si arriva all'Inter significa che qualcosa lo hai già fatto vedere. Quando ho parlato con loro le informazioni che mi sono arrivavate sono state quelle di giocatori di grandissimo profilo e motivazione. Credo che la squadra che è qui adesso con me rappresenti una buona base e che, eccetto le sorprese legate magari anche alle situazioni e alle occasioni che gli operatori di mercato della società potranno o meno trovare, parlare di nuove entrate significherebbe pensare prima alle uscite. Poi, se mi parlate di un colpo fuori bilancio c'è una sola persona in grado di rispondere a questa domanda ed è il presidente Moratti.
Il direttore sportivo Piero Ausilio in Brasile? Non mi stupisce, abbiamo collaboratori in ogni parte del mondo, e quello brasiliano è da sempre un ambiente ricco di talenti, poi c'è stata la finale di Coppa Libertadores ed è abbastanza normale che il direttore sia andato a vederla. Lucas e Paulinho? Sono giocatori lontani dall'Inter, inutile fare commenti'.
A chi gli chiede se Cristian Chivu sia rimasto all'Inter perchè rassicurato sul suo impiego da difensore centrale, Stramaccioni spiega che "ha dimostrato sul campo di poter ricoprire le due posizioni egregiamente, sia come centrale che sulla fascia sinistra. E' ovvio che se lui ha qualità di un certo tipo, non può avere quelle doti di continuità e di spinta che può avere un giocatore con caratteristiche diverse. Adesso lo considero difensore centrale, ma da quando ci sono io Cristian si è sempre messo a disposizione dell'allenatore".
Su Andrea Poli: "Il giocatore era nella mia lista, poi ho saputo che c'è stato un incotro con la Sampdoria, io mi trovavo fuori Milano e sono stato informato da Marco Branca che non sarebbe potuto partire con noi in ritiro. Ora vedremo che cosa accadrà".
Wesley Sneijder "incedibile"? La risposta, per quanto nelle sue competenze, la dà Stramaccioni: "La definizione incedibile non può essere chiara. Se mi chiedete da un punto di vista tecnico e tattico, posso dire che per me lui è un giocatore fondamentale, ma definirlo incedibile sarebbe un abuso di potere perchè io sono solo l'allenatore. Posso solo chiedere al presidente di pensarci bene nel momento in cui arrivi un'offerta importante, e questo è già avvenuto".
