<p><strong>DÜSSELDORF</strong> - Restiamo a Düsseldorf. Ci restiamo perché in questa anomala estate di calcio vogliamo regalarci un'opportunità in più. Ci restiamo perché questa squadra non rinuncia a niente: <strong>alla lotta, alla fatica, allo spettacolo, al sacrificio</strong>. Ci restiamo perché lunedì 17 abbiamo una <strong>semifinale </strong>europea da giocare: quella di Europa League, contro Basilea o Shakhtar Donetsk.</p> <p>Sarà una semifinale estiva, calda, tosta. Come lo sono stati questi quarti di finale contro il<strong> Bayer Leverkusen: avanziamo con una vittoria per 2-1</strong> che poteva essere addirittura più larga. Voluta, sofferta, strameritata:<strong> i gol di <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> e Lukaku</strong> sono i premi minimi per due giocatori che, tra gli altri, hanno letteralmente messo a ferro e fuoco la metà campo della squadra tedesca. Il Bayer ci ha fatto male quasi per caso, nella ripresa abbiamo provato ad arrotondare: abbiamo chiuso quasi in 10, con <strong>Sanchez infortunato</strong> ma stoico nel restare in campo. Questa squadra non molla. Era dal 2009/2010 che non trovavamo una semifinale europea: ora ce la godiamo.</p> <p>Dal Getafe al Bayer, cambiano approccio, idee di gioco e caratteristiche dell'avversaria. L'Inter si affaccia al match con <strong>lo stesso undici titolare </strong>degli ottavi e una predisposizione al controllo del gioco fin dalle prime battute. È l'arma scelta per soffocare la voglia di possesso della squadra di Bosz, schierata con il 4-2-3-1 con il gioiello Havertz che parte dalla destra e senza Sven Bender, ko nel riscaldamento. Avvio nerazzurro, con una manovra lineare, svelta e redditizia: lo smarcamento di D'Ambrosio a destra offre uno sbocco importante, la possibilità di appoggiarsi con costanza sulle punte, lasciate nell'uno contro uno con i difensori, dà profondità e pericolosità alle giocate nerazzurre.</p> <p><strong>Gioca l'Inter, fatica il Leverkusen</strong>. E al 15' arriva il gol con quello che sarà una chiave non solo dell'avvio, ma di tutto il match. L'asse è quello di <strong>Young con Lukaku</strong>: palla diretta dall'esterno alla punta che ha gioco facile su Tah ma non trova la conclusione, rimpallata. Sul pallone si avventa però <strong><a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a>, in un'azione che ricalca, per certi versi, quella dei suoi gol contro Slavia Praga e Fiorentina. Il numero 23 è bravissimo nel coordinarsi e con l'esterno destro batte imparabilmente Hradecky</strong>.</p> <p>Il gol è la miccia che fa esplodere l'attacco nerazzurro che, in meno di due minuti, tra il 20' e il 21', prima sfiora e poi trova il raddoppio. Solo un salvataggio disperato nega a <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> la doppietta, con il tiro a botta sicura dopo una grande iniziativa personale di <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a> sulla destra. Poi è <strong>Lukaku, ancora nell'uno contro uno con il difensore alle spalle, a trovare il 2-0, in caduta, di sinistro</strong>, sul servizio di Young: 31esimo gol stagionale per il belga.</p> <p> </p> <p>È un match in cui succede di tutto: al 23' Lukaku in campo aperto sfiora il tris, murato dal portiere. Un minuto dopo la partita è riaperta, con Havertz che buca Handanovic da pochi passi dopo uno scambio con Volland. <strong>Un gol fortuito, che non deprime l'Inter</strong>: al 26' rigore per i nerazzurri, che poi l'arbitro toglie dopo una on-field-review per un presunto tocco di mano di Sinkgraven. Sembra di stare sulle montagne russe e l'Inter arretra leggermente il proprio raggio d'azione, con i tedeschi che prendono campo principalmente grazie alla verve di Diaby che, sulla sinistra, si aziona a ripetizone con velocità e pericolosità.</p> <p>Meno strappi ma tanta Inter anche nella ripresa, nonostante il Leverkusen continui a coltivare il proprio possesso palla: oltre il 66% nel primo tempo. L'Inter è brava a spezzare le trame, a difendere compatta e a trovare verticalità con il grande lavoro di Lukaku e di <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a>: il primo strepitoso nella difesa del pallone e nel raccordo tra i reparti, il secondo fondamentale negli<strong> strappi che lacerano la difesa del Bayer</strong>, troppo statica.</p> <p>Le occasioni per chiudere il match si presentano una dopo l'altra, ma il grande sforzo nerazzurro non trova fortuna. Gagliardini è il più pericoloso, con incursioni centrali. I cambi di Conte danno ulteriore vigore agli attacchi nerazzurri: la vivacità di <strong>Moses, Eriksen e Sanchez </strong>manda più volte in tilt i centrali del Leverkusen. Il cileno, al 66', ha una grande chance sull'invenzione di Eriksen, ma Hradecky è bravissimo a neutralizzare di piede. Moses poi si imbatte nel portiere finlandese al 76'. Un'Inter generosa, brava a sfruttare tutte le insicurezze tedesche. La squadra di Bosz si affida solo alle iniziative peronali, quelle di Diaby, Havertz e del neo-entrato Bailey.</p> <p>L'incredibile ammontare di conclusioni nerazzurre non riesce a regalare un finale tranquillo, perché <strong>Sanchez si fa male quando l'Inter ha già sfruttato le tre finestre per i quattro cambi</strong>: impossibile effettuare il quinto e nerazzurri, di fatto, giocano in uno in meno, con il cileno generoso nel restare in campo. L'illusione di un altro rigore - dato per fallo su Eriksen e poi tolto dopo on-field-review per un mani di <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> - spezza il ritmo di un Bayer, che, in realtà, non riesce mai a organizzare un assedio.</p> <p>I quasi sette minuti di recupero fanno maturare solo la convinzione che questa squadra non molla mai: l'ultimo pallone allontanato di testa da <strong>Godin </strong>è il sigillo su una prova vinta per 2-1 ma che poteva avere ben altro spessore. E ora si resta a Düsseldorf: restiamo per andare a caccia della finale di Europa League.</p> <p><strong>INTER (3-5-2)</strong>: 1 Handanovic; 2 Godin, 6 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1014/stefan-de-vrij" title="Stefan de Vrij, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Stefan de Vrij su inter.it">de Vrij</a>, 95 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1033/alessandro-bastoni" title="Alessandro Bastoni, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Alessandro Bastoni su inter.it">Bastoni</a> (37 Skriniar 84'); 33 D'Ambrosio (11 Moses 59'), 23 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a>, 77 Brozovic, 5 Gagliardini (24 Eriksen 59'), 15 Young; 9 Lukaku, 10 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1012/lautaro-<a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1139/josep-martinez" title="Josep Martinez, Portiere: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Josep Martinez su inter.it">martinez</a>" title="Lautaro MartÃnez, Attaccante: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Lautaro MartÃnez su inter.it">Lautaro</a> (7 Sanchez 64').<br /> <strong>A disposizione</strong>: 27 Padelli, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 20 Valero, 30 Esposito, 32 Agoumé, 34 Biraghi, 87 Candreva.<br /> <strong>Allenatore</strong>: Antonio Conte.</p> <p><strong>BAYER LEVERKUSEN (4-2-3-1)</strong>: 1 Hradecky; 8 L. Bender (38 Bellarabi 86'), 4 Tah, 12 Tapsoba, 22 Sinkgraven (18 Wendell 68'); 25 <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1142/tomas-palacios" title="Tomás Palacios, Difensore: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Tomás Palacios su inter.it">Palacios</a> (9 Bailey 59'), 15 Baumgartlinger (11 Amiri 68'); 29 Havertz, 10 Demirbay, 19 Diaby; 31 Volland (13 Alario 86').<br /> <strong>A disposizione</strong>: 28 Özcan, 36 Lomb, 6 Dragovic, 23 Weiser, 27 Wirtz.</p> <p><strong>Allenatore</strong>: Peter Bosz.</p> <p><strong>Marcatori</strong>: 15' <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> (I), 21' Lukaku (I), 24' Havertz (BL)<br /> <strong>Ammoniti</strong>: D'Ambrosio (I), Sinkgraven (BL), L. Bender (BL), Eriksen (I), Tapsoba (BL), <a href="http://w0pp.inter.it/it/squadra/G1031/nicolo-barella" title="Nicolò Barella, Centrocampista: carriera, caratteristiche tecniche, statistiche e presenze. Pagina ufficiale di Nicolò Barella su inter.it">Barella</a> (I)<br /> <strong>Note</strong>: ammonito Conte (I)<br /> <strong>Recupero</strong>: 1' - 6'.</p> <p><strong>Arbitro</strong>: Carlos del Cerro Grande (ESP).<br /> <strong>Assistenti</strong>: Yuste, Alonso Fernandez.<br /> <strong>Quarto Uomo</strong>: Gil Manzano.<br /> <strong>VAR e Assistente VAR</strong>: Hernandez, Sanchez.</p>