VERONA - "Ci siamo fatti sorprendere sulla spizzata di Stepinski e il Chievo ci ha preso di infilata. Dobbiamo lavorare meglio su queste situazioni perché avevamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita, invece si è creato questo buco che Pellissier ha sfruttato con la sua esperienza". Non può che partire dal gol-beffa subito al 91' l'analisi di Luciano Spalletti su ChievoVerona-Inter.
Ai nerazzurri, dopo una gara condotta per 90', non basta il gol di Perisic per portare a casa i tre punti: "Sotto l'aspetto caratteriale dovremmo essere più cattivi su certi palloni - ha aggiunto il Mister -, ma dobbiamo anche essere più bravi a sfruttare i vantaggi che derivano dalle nostre qualità. Ogni tanto facciamo delle scelte che sono contrarie a quello che dovrebbe essere lo svolgimento naturale dell'azione, quindi non ci prendiamo il massimo".
"Ci sono capitati tanti palloni per fare gol, situazioni di superiorità numerica in cui non siamo riusciti a concludere l'azione. Quando ho inserito Lautaro volevo dare un segnale ai ragazzi, perché la partita andava chiusa" ha concluso.
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