<p><strong>MILANO -</strong> Giornata di conferenza stampa per <strong>Luciano Spalletti</strong>, che ha risposto alle domande dei giornalisti presenti al Centro Sportivo Suning alla vigilia della sfida di campionato tra Juventus e Inter: "Questa partita è un banco di prova per valutare il nostro grado di preparazione e la nostra capacità di puntare in alto. La Juventus ha potenzialità, forza e mentalità: non sempre ha dominato le proprie partite ma sa sfruttare gli episodi, san soffire, ha una grande mentalità e leader in ogni reparto. Bisogna affrontare questo match con coraggio e determinazione, senza presunzione ma convinti delle nostre qualità. Sarà una gara difficile: la Juventus può affrontarla senza tensione dato il vantaggio in classifica, ma dipende da noi accorciare questa distanza. Tutti gli anni i bianconeri rafforzano la propria rosa acquistando i migliori giocatori del campionato italiano: Higuain, Pjanic, Cancelo... e ora hanno aggiunto anche un campione come Cristiano Ronaldo. Dovremo quindi affrontarli con carattere e personalità: le ultime partite mi hanno indicazioni positive in questo senso. Sappiamo che l'atteggiamento complessivo della squadra è alla fine ciò che fa la differenza, potremo metterli in difficoltà se saremo squadra per tutti e novanta i minuti della partita".</p> <p>Spalletti è convinto che i nerazzurri siano sulla strada giusta: "L'Inter deve essere orgogliosa di quel che sta facendo: mettendoci ancora più attenzione, possiamo rasentare la perfezione. La squadra secondo me sta crescendo, ultimamente abbiamo fatto delle buone gare anche se manca ancora qualche dettaglio in più in alcuni momenti della partita. L'Inter non si gioca molto contro Juventus e PSV: si gioca molto nell'arco di tutta la stagione. E' una strada che si percorre passo dopo passo, in maniera corretta. Dobbiamo essere convinti di quel che stiamo facendo e proseguire il nostro cammino".</p> <p>Il <em>Derby d'Italia</em> è sempre una sfida molto sentita dai tifosi nerazzurri: "Saremo imbottiti del sentimento e dell'amore dei nostri tifosi, ce lo porteremo direttamente in campo a Torino".</p> <p>Infine, qualche indicazione sui singoli: "Nainggolan e Dalbert non sono disponibili, sono in recupero ma hanno ancora bisogno di tempo. Un centrocampo senza Vecino e Gagliardini come a Roma? Senza di loro perdiamo ovviamente centimetri e fisicità ma con Borja Valero e Joao Mario abbiamo avuto più qualità: sono strade diverse che possiamo percorrere".</p>
English version Versión Española 日本語版 Versi Bahasa Indonesia 中文版