<p><strong>MILANO</strong> - Ci sono tante recriminazioni nell'1-1 odierno tra Milan e Inter U16. La squadra di Gabriele Bonacina, padrona del gioco per lunghi tratti del match, deve abbandonare l'idea della vittoria e del primato solitario in classifica quando Anane a tempo scaduto pareggia l'iniziale vantaggio firmato da Gnonto. Risultato amaro per l'Inter che avrebbe sicuramente meritato i tre punti. </p> <p>E l'Inter la squadra che comincia con maggior aggressività la partita: dopo appena 1' Politi viene anticipato dal portiere nella prima azione del match e che sarebbe valsa il vantaggio nerazzurro. Continua a premere l'U16 di Gabriele Bonacina che al 31' sblocca la partita grazie al calcio di rigore trasformato da Wilfried Gnonto, al suo 5° gol in campionato. La prima frazione si chiude con i nerazzurri meritatamente in vantaggio. <br /> <br /> La trama del secondo tempo è la stessa del primo: Inter in controllo del match, Milan rinchiuso nella propria metacampo. Ma, come spesso accaduto in questa stagione, l'U16 interista pecca di concretezza negli ultimi metri di campo e spreca diverse occasioni da rete. Nei minuti di finali di gara anche la sfortuna gioca una parte importante: Cepele direttamente da calcio di punizione colpisce il palo. Passa poco tempo e sull'ultimo calcio piazzato arriva la beffa: palla in mezzo e grande mischia nell'area nerazzurra da cui ne esce vincitore Anane che a tempo scaduto pareggia il derby.</p>