<p><strong>MILANO -</strong> Il vicepresidente nerazzurro <strong>Javier Zanetti </strong>è intervenuto in diretta ai microfoni di <em>Radio anch'io sport </em>su Rai Radio 1, per analizzare il momento dell'Inter a due giorni dalla fondamentale sfida di Champions League contro il Tottenham: "Siamo attesi da un mese importante, con tante partite difficili. Come sempre, il nostro allenatore preparerà al meglio la sfida di Londra: affrontiamo un avversario molto forte, in forma, che soprattutto in casa è davvero temibile. Dovremo stare molto attenti e concentrati, loro devono vincere a tutti i costi quindi dovremo essere bravi a sfruttare gli spazi che ci lasceranno".</p> <p>L'Inter vive un momento di crescita, in campo e non solo: "Il nostro obiettivo è di migliorare quanto fatto nella stagione scorsa. Ho sempre detto che il ritorno in Champions League era soltanto il punto di partenza: in questa stagione dobbiamo mostrarci ancora più competitivi e credo che la squadra stia facendo bene in questo senso. Noi i rivali della Juventus? I bianconeri si stanno rendendo protagonisti di un campionato straordinario e stanno dimostrando grande continuità, non è semplice tenere il loro passo, ma noi pensiamo al nostro percorso perché vogliamo migliorare quanto fatto lo scorso anno. In estate sono arrivati diversi nuovi giocatori che hanno aggiunto qualità alla nostra rosa: vogliamo essere competitivi ai massimi livelli e, per fare questo, serve continuità. Non siamo partiti al meglio nelle prime gare ma poi la squadra si è comportata bene: ora dobbiamo restare lì a lottare per le primissime posizioni di classifica. Anche a livello dirigenziale, lavoriamo per rendere il nostro Club sempre più competitivo: sono stato in Cina poco fa, sappiamo di avere fatto cose importanti in questi due anni ma bisogna crescere ancora molto".</p> <p>Ieri sera si è svolta a Milano la tradizionale Cena di Gala della Fondazione Pupi: "Voglio ringraziare tutte le persone che da 17 anni fanno parte di questa grande famiglia, aiutando la crescita di tanti bambini in Argentina e rendendoli felici".</p> <p>Inevitabile un commento su quello che sta accadendo proprio in Argentina in questi giorni: "Una finale di Copa Libertadores tra River Plate e Boca Juniors che non si riesce a disputare per episodi di violenza così gravi è sicuramente una brutta figura per il mio Paese. Purtroppo non si può cancellare quel che è già successo ma spero si risolva tutto al più presto".</p>