<p><strong>BERGAMO</strong> - È difficile analizzare una partita come quella di ieri. E bisogna essere onesti: l'Atalanta ha meritato di vincere. Troppo poco il pareggio momentaneo di <strong>Mauro Icardi</strong> che con il rigore impreziosisce la sua stagione: per la prima volta in carriera in Serie A, <em>Maurito</em> aveva trovato il gol in cinque presenze consecutive (sette reti totali). </p> <p>La sosta per le nazionali, in questo caso, arriva provvidenziale. Perché è da gare come questa che <strong>un grande collettivo sa rialzarsi</strong>. L'Inter di quest'anno ha già dimostrato carattere e grinta. E, siamo sicuri, già contro il Frosinone le cose saranno diverse. «Abbiamo perso troppi duelli e poi, dopo una buona fase all'inizio del secondo tempo, c'è stato un calo», ha detto il Mister. </p> <p>L'analisi del match dei singoli vede le prestazioni di <strong>Handanovic</strong> e di <strong>Brozovic</strong> un po' sopra le altre. Il croato, nonostante l'espulsione un po' eccessiva per doppio giallo, prova a mettere ordine in un centrocampo che non riesce però a trovare le giuste misure. La sua partita dice 4 tackle e 86% di passaggi riusciti, un po' sotto media rispetto agli standard stagionali. Anche <strong>Borja Valero</strong>, entrato ad inizio ripresa, è su questo trend, con il 96% di passaggi effettuati con successo e il tentativo di cucire il gioco, reso difficile dal campo e dal pressing dei padroni di casa.</p> <p>E se <strong>Politano</strong> e <strong>Perisic</strong> provano ad allargare la difesa bergamasca con le loro folate, non sempre la precisione è dalla loro: sono 51 tocchi per il nostro 44 (con il 40% di successo nei cross) e 41 per Politano. Le nostre ali, chiuse nei loro sbocchi, non hanno mantenuto lo standard delle partite precedenti. I numeri non sono lusinghieri, è vero. </p> <p>Ma è altrettanto vero che quello che non dicono le statistiche lo dice la voglia che fino ad ora questa squadra ha dimostrato. Le sette vittorie in campionato prima dello stop di ieri fanno vedere che <strong>l'Inter c'è e ci sarà fino alla fine della stagione</strong>. Che una battuta d'arresto può capitare. E che abbiamo in casa tutti gli strumenti per ripartire.</p> <p>Noi non molliamo, mai. <strong>Forza Inter!</strong></p>