MILANO - Sotto una pioggia battente, l'Inter di Stefano Vecchi ritrova i tre punti in campionato dopo l'importante poker nell'andata del 2° turno di UEFA Youth League. Al Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti, è una magia di Colidio a decidere il posticipo della 8^ giornata del Primavera 1 TIM contro l'Hellas Verona.
Nonostante un campo ai limiti della praticabilità, l'Inter va più volte vicina al gol in avvio di gara: il più pericoloso è proprio Facundo Colidio, alla prima da titolare con la maglia della Primavera nerazzurra. Dopo un solo minuto, l'attaccante argentino sfrutta il velo di Mutton sul filtrante di Gavioli e si presenta da solo davanti a Borghetto ma non riesce ad angolare la sua conclusione. Tra il 10' e il 15' due assist preziosi del classe 2000 di Rafaela prima per Zaniolo, poi per Gavioli, che a porta vuota fallisce incredibilmente il vantaggio.
I ragazzi di Vecchi insistono e dopo il tentativo di Mutton, è ancora Colidio ad avere il pallone buono per l'1-0 ma, sul tiro di Valietti da fuori area, il numero 11 interista anziché cercare la deviazione vincente tenta l'assist per Zaniolo facendo sfumare l'azione. Al 37' altra grande chance: cross dalla destra di Gavioli e colpo di testa di Mutton, che non inquadra di poco la porta. Prima dell'intervallo doppia occasione sulle iniziative di uno scatenato Gavioli, ma la difesa dell'Hellas Verona riesce a salvarsi e a chiudere il primo tempo a porta inviolata.
Nella ripresa il copione non cambia. Dopo l'incrocio dei pali colpito da Mutton con un preciso colpo di testa su cross di Valietti, la porta gialloblu sembra stregata. Per rompere l'incantesimo serve una magia e la giocata giusta arriva sull'asse Zaniolo-Colidio: cross dalla sinistra del numero 10 e spettacolare rovesciata dell'attaccante ex Boca Juniors, che festeggia il suo esordio da titolare con un euro-gol che vale l'1-0. Nell'ultimo quarto di gara l'Inter prova a trovare il gol della sicurezza: al 78' sulla girata di Rover, entrato proprio al posto di Colidio, è miracoloso il guizzo di Borghetto, che tiene in partita i suoi.
All'83' è Zaniolo a cercare il colpo del k.o. ma il suo mancino è troppo centrale e facile preda dell'estremo difensore veronese. Il risultato non cambia più fino al 93', quando il triplice fischio del direttore di gara regala i tre punti all'Under 19 nerazzurra, che ritrova il secondo posto in classifica alle spalle dell'Atalanta.
INTER-HELLAS VERONA 1-0
Marcatori: Colidio (21' st)
INTER: 1 Dekic; 2 Valietti, 4 Nolan, 6 Bettella, 3 Corrado; 7 Gavioli, 5 Rada, 8 Danso; 10 Zaniolo (43' st Sala 16); 11 Colidio (22' st Rover 19), 9 Mutton (36' st Odgaard 23).
A disposizione: 12 Pissardo, 13 Zappa, 14 Lombardoni, 15 Van den Eynden, 17 Schirò, 18 Brignoli, 20 Visconti, 21 Adorante, 22 Merola.
Allenatore: Stefano Vecchi
HELLAS VERONA: 1 Borghetto; 2 Nigretti, 4 Baniya, 5 Perazzolo, 3 Corradini; 9 Cherubin, 6 Danzi, 10 Saveljevs (15' st Aloisi 17); 8 Stefanec, 7 Dentale (31' st Amayah 18); 11 Tupta.
A disposizione: 12 Bianchi, 13 Galazzini, 14 Righetti, 15 Toccafondi, 16 Numerato, 19 Fiumicetti.
Allenatore: Antonio Porta
Ammoniti: Danso (25'), Cherubin (32')
Recupero: 0 - 3'
Arbitro: Lorenzo Maggioni (sez. di Lecco)
Assistenti: Cantafio e Graziano
