MILANO - A poco meno di mezz'ora dal calcio d'inizio di Inter-Napoli, posticipo della 34^ giornata di Serie A, il direttore sportivo Piero Ausilio è stato intervistato da Mediaset Premium. Si parte da un commento sulle parole del Chairman Jindong Zhang: "Dimostrano che c'è grande vicinanza da parte della proprietà nei confronti di dirigenza, allenatore e giocatori - ha dichiarato -. Quando il Chiarman fa tappa a Milano ci fa sempre sentire il suo sostegno. Ci ha trasmesso forza, energia, non solo per il presente ma anche per il futuro. Dobbiamo ritrovare la giusta predisposizione mentale, la voglia di lottare per tutta la durata del match, di aiutarci a vicenda e di non mollare mai".
A chi gli chiede se sia vera la notizia del pranzo con Oriali, il direttore sportivo nerazzurro risponde: "Sono state costruite tante cose attorno a questo incontro. Di pranzi ne faccio tanti, ho molti amici. Ho avuto il piacere di lavorare con Lele, è un amico. Ritorno possibile all'Inter? Io faccio il direttore sportivo, mi occupo di calciatori quindi non ho questo potere. Vedremo quali saranno gli sviluppi".
Una domanda anche sul futuro di Pioli: "È stato messo in discussione dopo nove vittorie consecutive. Poi i risultati sono cambiati ma non si può condizionare per questo il lavoro di sei mesi. Le valutazioni verranno fatte a fine stagione, ma Pioli ha tutto per restare l'allenatore dell'Inter. Ha il supporto di tutto il club".
Chiusura dedicata all'esclusione di Perisic dalla formazione che inizierà la partita: "Ho sentito parlare di scelta tecnica ma non è corretto. Ivan non si è praticamente allenato in settimana, ha avuto un affaticamento e ha lavorato solo ieri con il gruppo. Schierarlo dall'inizio poteva essere un rischio. È in panchina, a disposizione per il prosieguo del match. Al suo posto gioca un altro giocatore importante, Eder. Un nazionale italiano, che avrà un'occasione per dimostrare il suo valore".