APPIANO GENTILE - Nuova puntata di Memorabilia su Inter Channel: ospite di questa sera è Antonio Paganin.
Una carriera importante all'Inter con due Coppe UEFA: "Dopo due anni a Udine sono approdato all'Inter, il coronamento di un sogno per me che ero interista. Lottare per il vertice è stato magnifico".
"Ho memoria molto viva dello scudetto perso probabilmente nel match di Marassi. Il risarcimento fu la Coppa UEFA vinta in finale con la Roma. Per me però, alla prima stagione a Milano, fu una stagione incredibile coronata dalla vittoria di una competizione europea".
"Avevamo giocatori come Matthaus, Klinsmann, Berti, Serena... il battesimo europeo fu memorabile. All'Int mi volle Trapattoni, poi arrivò Orrico che aveva un'idea di calcio proiettata al futuro, orientata alla zona".
Dopo Corrado Orrico arriva Bagnoli: "Del primo anno mi ricordo la grandissima rimonta con una squadra che col massimo rispetto aveva grandi qualità ma non era al livello per poter vincere il campionato. Bagnoli tirava fuori il 120% da ognuno di noi: aveva portato il Genoa a vincere ad Anfield contro il Liverpool non per caso".
La stagione 1993/1994 è quella della 'Pazza Inter' ante litteram: "Una squadra che procedeva su due binari distinti. In Europa la seconda coppa del mio periodo interista, in campionato sembravamo quasi impauriti. Ho nella memoria il doppio palo colpito dal Salisburgo dopo il gol di Jonk. Poi l'urlo liberatorio della conquista andava a ribaltare una stagione problematica".
